Meta lancerà versioni di Facebook e Instagram a pagamento

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Usa Meta trappola giovani

Abbonamento Instagram Facebook. No non è affatto una bufala. Dal 6 novembre Meta introdurrà una versione a pagamento dei due notissimi social network. L’azienda di Zuckerberg fa sapere di aver preso la decisioni per mettersi in linea con le nuove direttive dell’Unione Europea.

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Abbonamento Instagram Facebook nell’Unione Europea

meta chiude facebook instagram europa, Abbonamento Instagram FacebookAbbonamento Instagram Facebook per soddisfare le linee guida del General Data Protection Regulation (GDPR) votato dall’Unione Europea. A partire da Novembre sarà disponibile una nuova versione dei Social a pagamento in UE e in Svizzera. Queste nuove versione non avranno più pubblicità ma non sarà obbligatorio abbonarsi al servizio. Tutti quelli che non vorranno abbonarsi potranno continuare a navigare con la versione gratuita. Le nuove versioni senza pubblicità costeranno 9.99 euro se vorrete accedere dal PC mentre il costo sale a 12.99 euro se vorrete utilizzarli sulle applicazioni. Questa differenza di costo viene spiegata direttamente da Meta. Pare infatti che il maggior costo dell’abbonamento per app dipenda dalle tariffe che Apple e Google addebitano attraverso le loro politiche di acquisto.

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Abbonarsi ai social di Meta conviene e no?

Abbonamento Instagram e FacebookSe si ritiene che non sia un problema continuare a cedere i propri dati si può continuare a usare la versione gratuita. Per impedire che i tuoi dati vengano forniti per la targhettizzazione allora è meglio accedere all’abbonamento. Secondo Meta presentare un’alternativa a pagamento è in linea con le direttive varate dalla Corte di Giustizia Europea. La Corte avrebbe espressamente riconosciuto come valido il sistema di abbonamenti proposto. Che decidiate o meno di abbonarvi è giusto sottolineare l’importanza della cosa. Per anni non si ha avuto l’opportunità di poter scegliere se cedere o meno i propri dati. In attesa del lancio che avverrà ipoteticamente intorno al 6 di novembre si accende il dibattito sulla questione.