Accusato di violenza per simulazione di stupro sul set con 5 minorenni: regista rischia 10 anni di carcere

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Duplice femminicidio

Accusa violenza attrici minorenni – Il regista romano G.F. è stato accusato di violenza sessuale nei confronti di cinque aspiranti attrici. L’uomo rischia dieci anni di carcere per i presunti abusi delle ragazze sul set di un film, nel quale avrebbe simulato scene di stupro. Già del 2019, il regista 73enne aveva ricevuto una misura di custodia cautelare, finendo agli arresti domiciliari. La richiesta di carcerazione è stata avanzata nella giornata di ieri.

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Accusa violenza attrici minorenni: ecco cosa è accaduto

Accusa violenza attrici minorenni La vicenda risale ad un lasso di tempo che va dal 2011 al 2017. Secondo le ricostruzioni avvenute in sede d’indagine, il regista romano G.F., avrebbe indetto dei finti provini. La sede designata per le prove sarebbe stato il suo studio sito in via Aurelia, a Roma.

Ad ognuna delle cinque ragazze che hanno partecipato al provino, tra cui minorenni e straniere, si sarebbe presentato come un vero e proprio maestro. L’uomo, infatti, avrebbe dichiarato di essere un vero professionista del settore cinematografico, conosciuto e apprezzato da molti. Le giovani donne, ammaliate dalle parole di G.F., si sarebbero affidate a lui per realizzare il tanto ambito sogno della recitazione. 

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Accusa violenza attrici minorenni: le ragazze vittime durante la simulazione di stupro

Accusa violenza attrici minorenniUna volta presentatesi in sede di provino, le ragazze sarebbero state invitate a “recitare” un copione ambiguo. Infatti, avrebbero dovuto fingersi vittime di stupro. Nello specifico, ciascuna di loro si sarebbe dovuta immedesimare nei panni di una donna drogata e stuprata. E così, il regista G.F. avrebbe abusato di loro, con la scusa della simulazione di una scena di stupro.

Al momento delle riprese, ogni ragazza sarebbe stata condotta all’interno di uno sgabuzzino del seminterrato dello studio sito in via Aurelia, a Roma. Lì si sarebbe consumata la violenza delle cinque minorenni aspiranti attrici, tra cui alcune straniere.

Il pubblico ministero, durante la requisitoria, ha specificato al giudice che il regista avrebbe agito “in maniera spudorata. Arrivando a violentare anche delle ragazze che non avevano mai avuto rapporti sessuali”.

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Accusa violenza attrici minorenni:regista denunciato da alcuni collaboratori

Accusa violenza attrici minorenniNella giornata di ieri, il pubblico ministero Stefano Pizza ha presentato la richiesta di carcerazione per G.F. Il regista romano rischia dieci anni di carcere per l’accusa di violenza sessuale nei confronti di cinque ragazze. Il pm è convinto che il settantatreenne abbia architettato tutto per simulare scene di stupro, di un film mai realizzato, solo per abusare sessualmente delle giovani donne.

A mettere fine alle violenze sarebbero stati alcuni stretti collaboratori del regista, i quali hanno raccontato tutti i fatti ai Carabinieri di San Pietro. Come conseguenza, nel 2019 G.F. ha ricevuto una misura di custodia cautelare emessa dal gip. È finito, così, agli arresti domiciliari.

Nel frattempo, le cinque aspiranti attrici sono assistite dall’Avv. Marta Cigna e sostenute dall’associazione “Differenza Donna”, la quale si prende cura delle vittime di violenza di genere.