AGCOM Disney multa da 60 mila euro per un episodio dei Griffin. La sanzione fa riferimento ad un episodio sulla natività di Gesù. Quest’ultimo trasmesso in una fascia oraria protetta lo scorso marzo. L’argomento è stato portato in auge dalla lega tramite il deputato Daniele Belotti ed il Senatore Roberto Calderoli. Anche Pillon si è poi unito alla schiera dei protestanti.
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AGCOM Disney multa: dall’episodio incriminato dei Griffin alla multa


Lo scorso marzo è andata in onda una puntata dei Griffin. Fin qui nulla di strano se non per la tipologia di puntata e l’orario della messa in onda. Si trattava di un episodio inerente la nascita di Gesù raccontata con l’ironia solita del cartone animato. Satira mal digerita dalla Lega che, attraverso il deputato Belotti ed il Senatore Calderoli, ha denunciato l’episodio. Alle proteste nel mentre si è unito anche Pillon. AGCOM ha poi dunque emesso il suo verdetto sanzionando la Disney per 62.500 euro. Di fatto è proprio Walt Disney l’editore del cartone animato per conto del canale Fox. L’episodio è stato subito bloccato così come la sua messa in onda.
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AGCOM Disney multa: la richiesta della Lega ed il paragone con Maometto


La richiesta formale di interrompere la trasmissione porta la firma del deputato Belotti che del Senatore Calderoli. La “premessa” parte subito con un’insinuazione pesante e piena di pregiudizio. “Se un simile cartone animato fosse stato su Maometto” si legge… “adesso avremmo una serie di condanne a morte”. Secondo loro: “Trattandosi di Gesù e della Madonna nessuno si indigna”. Pillon invece il suo messaggio lo ha mandato tramite social. “La blasfemia contro i cristiani rende sempre tanto e non costa nulla” sostiene. “Mi chiedo cosa sarebbe successo se il bersaglio fosse stato Maometto o la religione islamica”. Si vede, viste tali affermazioni, che forse sono pochi i leghisti ad aver visto i Griffin. L’Islam infatti è spesso oggetto di satira nel suddetto cartone, eppure nessuno si è mai opposto.