Agrigento bimba 2 anni morta nell’incendio che ha devastato una palazzina. La terribile vicenda è avvenuta a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento. Come riporta Fanpage.it, la piccola stava dormendo nella propria culletta quando è scoppiato l’incendio. I genitori della piccola, salvati dagli uomini del 115, hanno cercato di rientrare nella loro abitazione, ma le fiamme lo hanno impedito.
Gli inquirenti stanno cercando di appurare le cause dell’incendio; al momento l’ipotesi più probabile riporta a un problema elettrico dovuto a una stufa.
Ti consigliamo come approfondimento – Tragedia, 14enne muore fulminato da una scossa elettrica mentre carica lo smartphone!
Agrigento bimba 2 anni morta: la vicenda che scosso tutta la provincia
Si chiamava Ginevra, la piccola di 2 anni che ieri è morta nell’incendio che ha coinvolto un’intera palazzina del quartiere popolare Firriatu di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento. Sorte differente, invece, è toccata ai genitori e ai 5 fratellini della bambina. Infatti, sono stati portati in salvo dai vigili del fuoco nella serata di martedì 21 dicembre. I genitori hanno certato in tutti i modi di rientrare nell’edificio per portare in salvo la loro bambina, purtroppo le fiamme troppo alte l’hanno impedito.
Secondo quanto hanno riferito i presenti, durante le operazioni di soccorso, un cagnolino avrebbe cercato di entrare nella struttura presente. Si tratterebbe di “Stella”, il cucciolo con il quale Ginevra era solita giocare. A fare da sfondo, quindi, alle operazioni di soccorso c’erano i guati del cane e il dolore inconsolabile della famiglia e dei residenti del quartiere.
Ti consigliamo come approfondimento – Tragedia sfiorata, ragazzo ha un infarto su un tram: infermiere gli salva la vita!
Il dolore di un’intera provincia
Nel corso della notte, i residenti delle case antistanti alla palazzina bruciata sono scesi in strada per consolare una famiglia ormai distrutta. Anche il primo cittadino, Stefano Castellino, ha deciso di annullare tutti gli eventi natalizi per mostrare vicinanza alle famiglie di Ravanusa e a quella di Firriatu.
La famiglia della piccola Ginevra viveva in condizioni di estrema indigenza. Grazie anche all’aiuto delle forze dell’ordine e del sindaco di Palma di Montechiaro sono stati ricollocati.