Ambasciatore italiano morto – la notizia è di questa mattina. Si tratta di Luca Attanasio, deceduto durante un attacco alle Nazioni Unite, Congo orientale. Vittime del sangue sono anche un carabiniere e l’autista della vettura sulla quale Attanasio si trovava. Di questi due ancora non si conoscono le generalità.
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Ambasciatore italiano morto: Luca Attanasio nel mirino


Non è stato un incidente di percorso, bensì un omicidio vero e proprio. Luca Attanasio era l’obiettivo fisso dell’attacco dei suoi carnefici, ed è diventato così un ambasciatore italiano morto. Tutto è avvenuto a Kanyamahoro, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, durante un convoglio delle Nazioni Unite. Il rappresentante dell’Italia si trovava lì per una missione dell’ONU stessa, ovvero la stabilizzazione dello Stato. La fonte dell’accaduto è il PAM (Programma Alimentare Mondiale) del Paese, le quali testimonianze sono state diffuse dalla Farnesina. “L’ambasciatore ed il militare stavano viaggiando a bordo di una autovettura in un convoglio della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica democratica del Congo”, questo è ciò che è riportato. L’auto è stata puntata dagli attentatori e Luca Attanasio è stato colpito da dei proiettili, morendo successivamente per le ferite. Le “armi leggere” avrebbero centrato anche i corpi dell’autista del mezzo e di un militare dell’Arma dei Carabinieri, entrambi deceduti. Non si conoscono ancora le loro identità, ma le indagini sono in corso.