Sulla morte di Antonio Andriani la procura ha aperto un’inchiesta. Il volo di 25 metri costato la vita al manager di Molfetta desta molti dubbi. La chiusura del pozzo in cui il quarantenne ha trovato la morte il giorno del suo compleanno potrebbe essere stata fatta in modo errato. Gli inquirenti vagliano tutte le ipotesi.
Ti consigliamo come approfondimento – Muore cadendo nel pozzo alla sua festa di compleanno: il video choc diventa virale
Antonio Andriani procura: la morte al compleanno


Antonio Andriani era un manager molto stimato. Il quarantenne dalle ottime capacità era scampato, undici anni fa, a un tumore che secondo i medici poteva essergli fatale. Appassionato anche di politica e giochi di ruolo politici, dopo il superamento della malattia ha voluto vivere sempre con gioia ogni giorno.
La festa di compleanno a Erice per i suoi quarant’anni era proprio dovuta a questo. La sua voglia di vivere e stare allegro in compagnia non aveva confini. Ma la danza su quel pozzo artesiano chiuso non gli ha dato scampo. Ha fatto quello che il cancro non era riuscito a fare.
Il volo di 25 metri, dopo il cedimento della copertura, non ha dato scampo all’uomo. Molti in lutto, dai famigliari agli amici, dai conoscenti fino alla community del forum di GDR-Italia, il gioco al quale prendeva parte.
Ti consigliamo come approfondimento – Willy Monteiro, arriva la sentenza: ergastolo per i fratelli Bianchi
Antonio Andriani procura: aperto un fascicolo per omicidio
Il volo di 25 metri che non gli ha dato scampo avrebbe quindi responsabilità penali. Potrebbero configurarsi in capo al proprietario della villetta, o in chi ha svolto i lavori. Andriani, infatti, è piombato in un pozzo di una villetta in cui era in affitto da un anno.
E questo accaduto potrebbe essere causato anche dalla violazione delle cosiddette leges artis, cioè dall’imperizia di chi ha svolto i lavori. La chiusura dei pozzi artesiani, infatti, dovrebbe essere realizzata in maniera tale da evitare questi infausti avvenimenti.
Quindi resta il dubbio, su cui indaga la procura: l’avvenimento è fortuito o c’è stata negligenza e imperizia nell’opera?
Ti consigliamo come approfondimento – Poliziotto avvelena la madre e si suicida il giorno del suo compleanno
Antonio Andriani procura: alle 17 i funerali a Molfetta
Morte per trauma cranico. Le ferite su cranio e cervicale, più di altre, sarebbero la causa biologica della scomparsa del quarantenne sopravvissuto al tumore.
A rimanere è solo tanto strazio. Chi ha visto le immagini sa il dramma che i cari di Antonio, presenti con lui, hanno vissuto. Una scena raccapricciante e che fa raggelare il sangue: un attimo prima tutti in festa, un attimo dopo tutti nella tragedia.
E in tutti solo un interrogativo di una parola sola: perché.