Il mondo del coaching incontra, ancora una volta, i lettori di Informa Press. Ricordate il nostro contest “Giornalista per un giorno” lanciato in occasione dell’evento pomiglianese dedicato al cibo da strada e ai food truck “Int’o Street Food Festival“? Il vincitore avrebbe vinto un’intervista sul nostro giornale online. Detto, fatto! Si tratta di Antonio Vanzanella, classe ’85, ospite oggi della nostra rubrica “AltriMenti“. Di Pomigliano d’Arco, impiegato di una nota azienda aeronautica della zona, Manager in Coaching presso la scuola HRD Training di Roberto Re, il mental coach n.1 in Italia.
Ecco quindi l’intervista ad Antonio Vanzanella!
Un incontro casuale: il coaching
Ciao Antonio, raccontaci un po’ di te…
“Ciao a tutti. Sono nato a Pomigliano d’Arco il 9 gennaio 1985. Subito dopo il diploma in perito meccanico nel 2004, ho cominciato a lavorare per una nota azienda aeronautica dell’hinterland napoletano. Sono una persona socievole, a cui piace sperimentare. Ho tanti hobby: amo giocare a calcetto, fare jogging e viaggiare. Dal 2009 al 2010 ho vissuto infatti a Montréal, in Canada.”
Da poco ti sei avvicinato al mondo del coaching e della motivazione personale, soprattutto attraverso la scuola HRD Training di Roberto RE, il mental coach n.1 in Italia. Quando e come è nata questa passione?
“Sono entrato nel mondo della crescita personale relativamente da poco. Nel 2015, alcuni amici erano stati alla presentazione del libro di Roberto RE “Cambiare Senza Paura“. Ne rimasero cosi colpiti che, per tutto il giorno, mi parlarono della serata e di come era possibile raggiungere i propri obiettivi in maniera più efficace. Essendo un ragazzo intraprendente, sempre curioso e aperto a ogni nuova possibilità, il pomeriggio stesso andai a comprare il libro. Ricordo che in quel periodo stavo prendendo decisioni importanti: fui affascinato cosi tanto dai contenuti, ma soprattutto dai risultati che stavo ottenendo nell’applicarli, che decisi di approfondire il percorso. Seguii prima un seminar dal vivo di Roberto RE e poi, dopo un appuntamento di personal coaching, mi iscrissi al “FLY” con l’obiettivo di diventare coach. La realtà è andata oltre le mie prime aspettative.” Oggi in HRD, Antonio Vanzanella è Manager in Coaching.
Lavori anche come impiegato in una nota azienda dell’hinterland. Come fai a conciliare le due attività e la vita privata?
“Tra il lavoro che svolgo in azienda, lo sviluppo della mia nuova attività, lo sport che pratico e la vita matrimoniale ti dico che, qualche anno fa, sarebbe stato impossibile pensare di gestire il tutto senza andare in stress o perdere qualità di risultati. Oggi grazie alle competenze acquisite durante i corsi di formazione riesco a gestire il mio tempo in modo efficiente e con qualità. Avere chiari gli obiettivi mi porta a essere focalizzato su ciò che voglio ottenere ed è lì che vado a dedicare il mio tempo. Considera che al “FLY” facciamo corsi sulla Gestione del Tempo. Conoscere se stessi e sapere ciò che si vuole realizzare è il primo passo da fare per dare qualità alla propria vita.”
Leggi anche l’articolo: La “formazione integrata” con “Imparare a Competere”
Credere in se stessi e nelle proprie potenzialità. Quanto pensi sia importante per raggiungere il successo?
“Credere in se stessi, nel senso di essere consapevoli del proprio potenziale e dei punti di forza, è sicuramente fondamentale e il punto di partenza per qualsiasi risultato positivo.
Il vero Successo è riuscire a bilanciare i risultati in tutti gli ambiti della vita, imparando a dedicare il giusto tempo e attenzione a ognuno di essi. Così eleveremo la qualità della nostra vita in ogni sfera emozionale.
Un altro elemento importantissimo è l’Atteggiamento Produttivo. Basta imparare a svilupparlo e allenarlo ogni giorno, per ottenere il massimo risultato da ogni situazione.
Se assumiamo un atteggiamento produttivo non veniamo più limitati da elementi che intralciano il raggiungimento di ciò che è importante per noi. Così evitiamo lo stress e alimentiamo il nostro potere personale.
Altro concetto importante – appreso durante il percorso di formazione e che poi ti aiuta a fare la differenza – è che, nel raggiungimento di un obiettivo, fondamentale è il viaggio. Il viaggio inteso come il percorso che intraprendiamo verso il traguardo, e il giusto atteggiamento ci consente di renderlo meraviglioso. Così come lo è stato per me!”
Ritieni che essere nato e cresciuto a Pomigliano d’Arco ti abbia fornito qualche possibilità in più?
“Reputo che Pomgliano d’Arco sia uno dei paesi più sviluppati dell’hinterland napoletano e di sicuro mi ha dato la possibilità di crescere in un ambiente sano dove ho acquisito un certo modus operandi.
L’ambiente dove cresci è importante. È altresì vero che noi siamo il risultato delle scelte che prendiamo. Questo è un concetto che mi ha reso Libero di decidere e Responsabile dei risultati che ho ottenuto. Questo approccio mi ha consentito di avere un forte impatto sulla mia vita e mi ha permesso di cogliere le opportunità che mi si sono presentate, a prescindere dal contesto.”
Hai progetti/obiettivi che intendi raggiungere a breve termine? Ti piacerebbe condividerli con noi?
“Sicuramente quelli a breve termine riguardano il raggiungimento di alcuni step per la nuova attività alla quale mi sto dedicando. A medio termine invece, è quello di aprire una scuola materna insieme a mia moglie.”
Che consiglio ti sentiresti di dare a un giovane di oggi, anche nostro compaesano, con un sogno nel cuore e/o un progetto da realizzare?
“Gli direi di metterci tutto il cuore, la passione e l’energia che ha, per fare in modo che il proprio sogno si realizzi. Un obiettivo è un sogno con una data di scadenza. Viviamo una sola volta e penso sia giusto provare a realizzare ciò che nel profondo vogliamo e che ci rende felici. Senza lasciarsi condizionare dal giudizio delle persone che non hanno reali competenze, ascoltando invece il parere e i consigli di chi ha già ottenuto ciò che vorrebbe ottenere e che può dare sicuramente valore aggiunto e supporto. Metterei in prima posizione la Formazione e la Crescita Personale per ampliare costantemente i propri orizzonti, acquisendo nuovi strumenti e competenze che gli consentirebbero di affrontare e superare le difficoltà in modo efficace. Considerando che la crescita non termina con la scuola e tenendo bene a mente che, ogni obiettivo da raggiungere presuppone un Impegno Importante da dedicare e la disponibilità nel mettersi in gioco. Essere disposti a impegnarsi per questo, è ciò che fa la differenza e ci consente di realizzare ciò che vorremmo ottenere.”
“Ogni obiettivo da raggiungere presuppone un impegno importante. Essere disposti a impegnarsi per raggiungerlo è ciò che fa la differenza!“