ASD Plajanum: lo sport come strumento educativo e sociale

0
1421
asd plajanum

Strumento educativo e di aggregazione sociale, lo sport è in grado di valorizzare talenti e quartieri troppo spesso rimasti nell’ombra. In questo quadro si colloca la ASD Plajanum di Chiaiano che ha l’obiettivo di promuovere il quartiere e di proporre lo sport, in particolare il calcio, come modello sociale diverso dalla criminalità. I componenti dell’associazione sono Antonio Smeraglia, Mario Migliaccio, Antonio Carasta Massimo Marzocchi. I presidenti invece sono Francesco Iorio e Salvatore Palmitessa. Si tratta di un gruppo unito e compatto di cui sono parte anche il fisioterapista Fernando Salzano de Luna, il magazziniere Rosario Esposito e il responsabile del gruppo juniores Emanuele Vitale. Noi di Informa Press abbiamo intervistato Francesco Penza, addetto dell’ufficio stampa.

Ti consigliamo questo approfondimento – Maggio dei Monumenti 2020 sceglie l’online e presenta il programma

ASD Plajanum: lealtà e rispetto per le regole

asd plajanum
In foto: Francesco Penza

Ciao Francesco, da cosa nasce il progetto Chiaiano Plajanum e qual è la sua mission?

“Ciao a tutti. L’associazione nasce dall’idea di quattro amici di Chiaiano nell’agosto 2012, con l’intento di promuovere il quartiere. Il progetto Plajanum è in continua espansione ma l’obiettivo rimane sempre lo stesso: essere un punto di riferimento per l’intera Municipalità, alla quale siamo fortemente legati. La maggior parte dello staff tecnico e della rosa giocatori della squadra di calcio arriva da Chiaiano, Piscinola – Marianella e Scampia. Il nostro obiettivo è quello di creare un movimento sportivo e sociale ispirato al concetto di lealtà e al rispetto delle regole”.

ASD Plajanum: una sana alternativa per i giovani del quartiere

asd plajanum
In foto: Francesco Iorio, Mario Migliaccio, Francesco Penza, Antonio Smeraglia

Lo sport come strumento educativo e sociale, quanto è importante in una realtà come Chiaiano?

Chiaiano è un quartiere particolare e disomogeneo. È molto esteso geograficamente e densamente abitato solo nelle zone ad alta edilizia residenziale pubblica. È proprio lì che vogliamo essere una sana alternativa alla vita da strada. Quest’anno in particolare, avendo creato la squadra juniores, abbiamo voluto stringere un patto con le nuove generazioni. Sono loro il futuro di questa terra, la nostra speranza per il futuro. Il calcio – e lo sport in generale – sono la risposta giusta alla richiesta di una vita diversa. Un pallone può dare felicità e contemporaneamente un calcio alla criminalità. Quest’anno, inoltre, abbiamo avuto in affidamento dai servizi sociali un ragazzo dal talento unico. È diventato un esempio per tutti: puntuale agli allenamenti e con una condotta sportiva esemplare”.

Ti consigliamo questo approfondimento – Arte e Coronavirus: Mariano Cervone, quando il riscatto parte da Scampia

ASD Plajanum: una grande famiglia

allenamenti e musica calcio coppe serie A campionato, asd plajanumL’emergenza Coronavirus ha avuto forti ripercussioni in diversi settori. Com’è attualmente la vostra situazione e come vi state organizzando per il futuro?

Il Coronavirus ha cambiato radicalmente anche la nostra vita associativa. Fin da subito abbiamo sospeso gli allenamenti e ci siamo resi disponibili alla squadra per ogni evenienza. Il Plajanum è una famiglia e nessuno deve rimanere indietro. Per il futuro siamo fiduciosi, anche se non sappiamo se e quando i campionati riprenderanno. Abbiamo iniziato a programmare la prossima stagione calcistica e una serie d’iniziative sportive e sociali che partiranno da settembre”.

Ti consigliamo questo approfondimento – Arte e quarantena: al Mazzini di Napoli gli studenti diventano capolavori

La SOSpesa Chiaiano – Solidale e i progetti futuri

asd plajanumSiete tra i promotori della spesa solidale a Chiaiano. Ci racconti di questa esperienza?

Il Presidente Iorio e altre realtà associative di Chiaiano si sono messi in moto fin da subito per supportare le famiglie in difficoltà. La nascita di SOSpesa Chiaiano – Solidale ha proprio questo obiettivo. Nel primo giorno sono state consegnate oltre 300 spese in tutto il quartiere. Grazie al contributo di cittadini e imprenditori, con il passaparola tra amici e conoscenti, siamo riusciti a dare una piccola risposta alle numerose domande di aiuto. Non escludiamo, nei prossimi mesi, altre azioni di solidarietà”. 

Avete progetti in cantiere? Ci fornisci qualche anticipazione?

Siamo estremamente fiduciosi per il futuro. Il nostro obiettivo è quello di creare un Plajanum maggiormente competitivo per il prossimo campionato di calcio. Pensiamo poi di ampliare la nostra offerta sportiva, includendo anche il basket. Siamo alla continua ricerca di nuove forme di promozione sociale. Lo sport è la testa d’ariete per entrare nel cuore e nella testa dei ragazzi del quartiere, ma la vera sfida è accompagnarli per l’intero percorso di crescita personale”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

2 × 1 =