Dal 1° gennaio 2022 è possibile inviare la richiesta di assegno unico universale per i figli. Le erogazioni del bonus partiranno da marzo. Per ciascun figlio, l’incentivo può arrivare fino a 175 euro al mese come bonifico sul conto corrente dei genitori. Inoltre, dal 28 dicembre, è disponibile sul sito dell’INPS un simulatore che consente di calcolare l’importo mensile indicativo. Nella sola prima giornata sono già arrivate richieste per circa 30.000 minori.
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Simulatore INPS per l’assegno unico universale
Così come riportato sul sito ufficiale, l’assegno unico è di 175 euro a figlio per coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro. Se uguale o superiore ai 40.000 euro, il bonus sarà di 50 euro a figlio. Ulteriori maggiorazioni dell’indennizzo vi sono in caso di:
- Figli successivi al secondo;
- Famiglie numerose;
- Figli disabili;
- Madri con età inferiore ai 21 anni;
- Famiglie con due percettori di reddito.
Assegno unico universale: sostituiti tutti i precedenti sostegni
L’indennizzo, da marzo 2022, non verrà più erogato in busta paga. Gli aiuti che perderanno efficacia e che saranno sostituiti dall’assegno unico sono:
- Assegni temporanei per i figli minori;
- Detrazioni per i minori a carico;
- Detrazioni per i soli nuclei familiari con figli e organi;
- Assegno per il nucleo familiare.
Le misure attualmente in vigore continueranno a essere applicate fino alla fine di febbraio.
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Assegno unico universale: ecco come funziona
In fase di domanda, ciascun richiedente dovrà riportare:
- Autocertificazione della composizione del nucleo familiare e dei figli;
- Luogo di residenza;
- IBAN di uno o di entrambi i genitori;
- ISEE, valido solo se calcolato a partire dal 1°gennaio 2022;
L’assegno, come ricorda l’Agenzia delle Entrate, spetta anche ai figli di un’età compresa tra i 18 e i 21 anni se gli stessi:
- Seguono un corso di formazione scolastica, professionale o di laurea;
- Hanno un reddito da lavoro inferiore agli 8.000 euro;
- Sono registrati come disoccupati presso i servizi pubblici per l’impiego.
Alle famiglie con figli disabili, l’assegno unico universale spetta senza limiti di età.
Per quanto riguarda l’ISEE, potrà essere presentato anche in data successiva alla presentazione della domanda. In questo caso, l’importo dell’incentivo verrà ricalcolato a partire dalla data di acquisizione dell’ISEE.
La richiesta può essere fatta in qualsiasi momento dell’anno e il beneficio sarà erogato fino alla fine di febbraio 2023.