Austria vaccino obbligatorio alla fine è arrivato. Con l’aggravarsi della situazione pandemica nel paese, il cancelliere Alexander Schallenberg stamane ne ha dato annuncio da Innsbruck. La decisione arriva nonostante la scelta degli ultimi giorni di imporre il lockdown ai No-Vax avesse ottenuto l’effetto desiderato: l’aumento del tasso delle somministrazioni.
È lecito domandarsi, a questo punto, se la scelta dell’Austria – il primo Paese dell’Unione Europea ad imporre l’obbligo vaccinale – sarà imitata da altre nazioni europee per scongiurare l’avvento di ulteriori ondate.
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Austria vaccino obbligatorio: dal primo febbraio scatterà l’obbligatorietà
“Ci sono troppe forze politiche che fanno campagna contro il vaccino; le conseguenze di questo sono terapie intensive intasate ed enorme sofferenza umana. Non è stato facile prendere questa decisione; a nessuno piace adottare misure che limitano la libertà, ma troppi tra di noi si sono comportati senza solidarietà“.
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Una scelta condivisa
“Facciamo appello alle forze politiche affinché rendano finalmente obbligatorio il vaccino, spiegando chiaramente le conseguenze alle quali vanno incontro coloro che rifiutano di essere vaccinati“.
I governatori della Stiria, del Tirolo e Salisburgo si sono associati alla richiesta dei medici.