Azzolina ristori formativi: è la proposta avanzata dal ministro dell’istruzione. “É più facile chiudere la scuola perché non ha bisogno di ristori. Li chiederò io.” Queste le dichiarazioni dell’Azzolina. Da mesi preme sempre di più per un ritorno in presenza per tutti gli studenti d’Italia.
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Azzolina ristori formativi: “Ora bisogno intervenire non di certo in estate”
“Non credo si possa pensare di recuperare in estate: bisogna recuperare oggi.” Le parole del ministro fanno riferimento al possibile periodo in cui verranno vaccinati gli insegnanti. Secondo il calendario offerto dal Governo infatti i vaccini degli insegnanti strano possibili entro maggio o giugno. Una prospettiva che porterebbe un ritorno alla normalità scolastica solo in estate. Una possibilità che la Azzolina non ritiene possibile. Infatti il ministro afferma. “La scuola non è solo luogo di apprendimento è vita e socialità”. Obiettivo prefissato dal ministro con la riapertura è anche quello di offrire un supporto psicologico. Un servizio la cui domanda è aumentata con i mesi di lockdown. “Chiederò ristori formativi per dare un supporto psicologico. Le risse tra i giovani sono diventate più frequenti in questo periodo.” Azzolina dichiara quindi come ci sia un nesso tra l’aumento delle risse tra giovani e la mancanza delle lezioni in presenza.