Chi ha detto che il baccalà si mangia solo a Natale? In Campania infatti è uno dei piatti tipici della vigilia natalizia, ma non tutti sanno che agosto è il mese giusto per la pesca del pesce azzurro, di cui il merluzzo fa parte. Anche se per molto tempo è stato considerato un pesce “povero”, in verità è buono e prelibato, ricco di sostanze benefiche per l’uomo, tra cui gli Omega 3. Allora lo Chef Alfonso Crisci, docente del Gambero Rosso e con la sua Taverna Vesuviana sulla Guida Michelin ci fa sognare con il “baccalà in olio cottura“, ricetta preparata con pancetta sciolta , mostarda di pera, vellutata di piselli e polvere di pomodori del piennolo .
Ricetta baccalà in olio cottura, da pesce povero a re dell’estate
- 800 g di baccalà dissalato (filetto);
- 4 fette di pancetta;
- 500 g di piselli;
- ½ cipolla bianca;
- olio evo.
- 400 g di pera;
- 100 g di cipolla bianca;
- 100 g di zucchero;
- 100 g di aceto;
- 30 g di zenzero;
- 1 buccia d’arancia.
Per la polvere di pomodoro del piennolo:
- 200 g di pomodori del piennolo;
- Sale;
- Timo.
Procedimento della ricetta di baccalà in olio cottura
- Per la mostarda
Unire tutti gli ingredienti assieme e lasciare bollire per 10 minuti. Frullare, filtrare il tutto e lasciare a fuoco lento fino a ritirarsi per circa 1 ora .
- Per la vellutata di piselli
Rosolare i piselli in un fondo di olio evo e cipolla. Lasciarli cuocere aggiungendo del brodo vegetale, frullare il tutto.
- Per la polvere di pomodoro
Condire i pomodori con sale e qualche fogliolina di timo. Disidratarli per poi frullare il tutto passando il composto in un setaccio molto sottile fino ad ottenere una polvere bella sottile .
- Per il baccalà
Stupite i vostri ospiti e il vostro palato con una ricetta “stellare”!