Bambini ucraini adottati perché orfani a causa della guerra in corso. Molti neonati sono già rimasti soli al mondo, mentre tanti altri più grandi hanno visto i propri genitori morire. Questo è solo una delle tante sfaccettature del conflitto tra la grande Russia e la più piccola Ucraina. Per questo molte associazioni umanitarie sono scese in campo, offrendo un aiuto concreto a queste piccole vittime.
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Bambini ucraini adottati: il messaggio di Anna Safroncik
“Ho appena letto un messaggio di aiuto che mi hanno mandato degli amici. Due piccoli bimbi che sono appena nati, i genitori sono appena morti. Hanno bisogno di essere adottati. Mi stanno dando il numero. Ve lo giro, così si può fare qualcosa. Quello che sta succedendo è veramente terribile. Io sono fortunata, che ho messo in salvo papà. Sta arrivando a Roma. A proposito: grazie, ma non è giusto. Scusate per lo sfogo, ma dobbiamo cercare di aiutare. Vi prometto che in questo momento io mi organizzerò e vi darò delle notizie più certe e più concrete su dove rivolgervi per aiutare il popolo ucraino. Perché ci sono tantissime persone in arrivo in Italia che sono rimaste senza casa. Tantissime famiglie, donne, bambini che sono rimasti senza uomini. Perché gli uomini sono rimasti a combattere.” Questo è il messaggio che la rinomata attrice ha rivolto al suo pubblico tramite canali social.
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Bambini ucraini adottati? L’iniziativa di Conadi
- Nome, cognome, residenza, numero di telefono;
- Numero di bambini ospitabili (da uno a intero nucleo familiare) ed età;
- Se in casa vi è la presenza di altri minori o anziani o animali;
- Per quanto tempo è possibile ospitarli.
Quando l’associazione raccoglierà tutte le disponibilità, si occuperà di ricontattare gli interessati. In ogni caso, non si tratta di una vera e propria adozione, bensì di un’accoglienza temporanea. Non c’è possibilità, in futuro, di adottare i suddetti bambini definitivamente.