Bambino morto sotto le bombe a Mariupol. Era stato istituito un cessate il fuoco. Ma i russi hanno continuato a bombardare durante i corridoi umanitari. Si è trattato del secondo cessate il fuoco istituito e del secondo violato dalle forze russe. Diversi i civili feriti e deceduti mentre tentavano di raggiungere la salvezza oltre confine.
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Corridoi umanitari: Putin vuole spingere i profughi verso la Russia


Un terzo corridoio umanitario è stato istituito questa mattina. Putin però fa sapere che i flussi migratori non dovranno spingersi nei paesi dell’Unione Europea, ma verso la Russia e la Bielorussia. Lo fanno sapere i media russi che al momento stanno parlando delle evacuazioni che sarebbero già in atto. I civili da Kiev verrebbero smistati verso i confini della Bielorussia, il più stretto alleato della Russia al momento. Invece i profughi dalla città di Kharkiv sarebbero indirizzati con dei corridoi umanitari verso la stessa Mosca. Con questa ulteriore strategia sembrerebbe che l’obbiettivo di Putin sia semplicemente quello di svuotare le città da bombardare e non la sicurezza dei civili. Il governo ucraino ha già negato questi nuovi corridoi che porterebbe i civili nei confini del nemico.