Bambino ustionato letto: ha urinato mentre era nel suo letto, facendo andare in corto circuito la coperta termica. Le ustioni gravi hanno costretto i genitori a portarlo immediatamente in cura da un medico, al quale hanno spiegato l’accaduto. Il dottore ha raccomandato di non usare più la suddetta coperta.
La vicenda è avvenuta a Xi’an, una provincia di Shaanxi, Cina Orientale; a riportare questa storia per la prima volta è il ‘Sun’. Il piccolo protagonista sfortunato è un bambino di appena un anno. Si trova nel suo letto quando avviene l’incidente. Ancora naturalmente con problemi di incontinenza, il neonato urina durante il sonno. La pipì bagna la coperta che lo avvolgeva, quindi è la causa della dolorosa vicenda. La suddetta coperta, infatti, è termica: entrando a contatto con il liquido, pertanto, va in corto circuito. Il sistema di riscaldamento si danneggia seriamente, surriscaldando troppo il tessuto e scottando gravemente la pelle del piccolo. Una volta in ospedale, i genitori spiegano al medico che li accoglie che, ore prima, si erano dimenticati di mettere il pannolino pulito al figlioletto. Una disattenzione che costa caro, alla quale il dottore può solo raccomandare di prestare maggiore attenzione in futuro.
Si definisce incidente domestico la compromissione (temporanea o definitiva) della salute di una persona che si verifica in un’abitazione con eventuali estensioni esterne. Si è calcolato che ogni anno in Italia avvengono 4,5 milioni di incidenti domestici; 8mila di questi sono mortali. Le cause più diffuse riguardano fughe di gas, incendi, perdite d’acqua e cadute accidentali. I soggetti più a rischio sono bambini e anziani, ma anche le casalinghe, a causa dei numerosi lavori da svolgere in casa. Nonostante ciò, il 62% degli italiani dichiara di sentirsi al sicuro tra le mura domestiche.