Bassolino convoca stampa. Prima convocazione della stampa dopo la sua candidatura a sindaco di Napoli da parte di Antonio Bassolino. L’ex sindaco e governatore della Campania è entusiasta di affrontare questa nuova sfida.
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Bassolino convoca stampa: “Mi candido per vincere”
Antonio Bassolino, per la prima volta dall’annuncio della sua candidatura a Sindaco di Napoli, convoca la stampa. Bassolino dichiara che non è necessario fare le presentazioni per il suo passato di Sindaco di Napoli e Presidente della Regione. L’ex sindaco e governatore ha dichiarato che sarà dura e che lui è convinto di farcela. Ha deciso di candidarsi per vincere come ha fatto in passato. La sua candidatura, a suo dire, è stata richiesta dai cittadini che vedono in lui l’unico uomo di sinistra. Sostiene inoltre che molti elettori di destra lo voteranno e che tanti cittadini ritorneranno a votare solo per lui. Bassolino, infatti, ha dichiarato:” Voglio dare voce a queste persone, da uomo delle istituzioni, per dare una svolta a una città scassata che deve cambiare in maniera netta su tante cose, dalla gestione dell’ordinario, buche, mezzi pubblici, ma anche le periferie”.
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Bassolino convoca stampa:” Spero di avere avversari forti”
L’ex governatore però ha dovuto subito affrontare l’ostacolo causato dal rinvio delle elezioni. Riguardo a tale ostacolo ha dichiarato: “”Sento dire che la campagna elettorale è cominciata in ritardo. Ma senza polemica faccio notare che si è votato in Israele, Olanda, Germania, e a maggio si voterà nella regione di Madrid. Noi voteremo tra il 15 settembre e il 15 ottobre. Ma se chi come si è candidato un mese fa è in ritardo, figuriamoci quelli che ancora non si sono candidati. C’è chi pensa che il rinvio possa spomparmi, ma corro e salgo a tutte le altezze, sono un maratoneta”. Bassolino conclude l’intervista dicendo che il suo augurio è quello che ci siano candidati forti capaci di parlare alla città. Infatti, l’ex sindaco e governatore sostiene che bisogna temere di più i candidati mediocri piuttosto che quelli forti.