Turista si graffia e contrae batterio mangia carne: due amputazioni non bastano a salvargli la vita

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Batterio mangia carne infetta turista 65enne. L’uomo, Phillip Maile di origini inglesi, stava trascorrendo le vacanze con la famiglia in Turchia. Durante un’escursione l’uomo avrebbe riportato un banale graffio a un ginocchio. Da quel momento inizia il dramma. L’uomo ha subito ben due amputazioni per cercare di far fronte all’infezione ma non sono bastate a salvargli la vita

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Batterio mangia carne infetta turista inglese

sorgesana infarto, Batterio mangia carneBatterio mangia carne infetta turista britannico. Il 65enne è morto dopo essersi graffiato la gamba con un pezzo di legno e aver fatto il bagno. Si trovava con la moglie con cui era sposato dal 2022 in Turchia. L’uomo avrebbe contratto un batterio carnivoro estremamente raro. I dottori non sono riusciti a fermare il diffondersi dell’infezione nonostante abbiano prontamento eseguito due amputazioni alla gamba interessata. I sintomi del batterio si sarebbero verificati in Phillip subito dopo esser uscito dall’acqua con la sua gamba che ha iniziato immediatamente ad annerirsi. L’uomo, padre di 3 figli, è subito stato portato d’urgenza in ospedale ma è stato tutto inutile. Il batterio mangia-carne in sole cinque settimane è riuscito a far perdere la vita all’uomo

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Il racconto della figlia

Via obbligo mascherine ospedale, Batterio mangia carneA raccontare la vicenda è stata la figlia della vittima. Charlotte, 32 anni, spiega che suo padre durante un’escursione era caduto su una tavola di legno marcia procurandosi un taglio. “Non voglio che la gente sia terrorizzata dall’andare in mare perché è estremamente raro (il batterio). Mio padre amava nuotare. Se fosse sopravvissuto a tutto questo, non c’è dubbio che sarebbe tornato in acqua” spiega Charlotte. La donna racconta di quanto velocemente si sia diffusa l’infezione nella gamba di suo padre Proprio per via della velocità con la quale il batterio si stava propagando i medici avrebbero deciso di amputare l’arto.  Amputazione ripetuta anche una seconda volta. Phill, dopo gli interventi viene però colpito da shock settico. Ciò ha reso necessario un trattamento di dialisi. Dopo 3 settimane dalla seconda amputazione però Phillip è tristemente venuto a mancare.