Sono ormai trascorse diverse settimane dallo scoppio dello scandalo adozioni nel Comune di Bibbiano (Emilia Romagna). Era infatti il 27 giugno quando i Carabinieri di Reggio Emilia, a seguito di un’inchiesta della magistratura definita “Angeli e Demoni”, hanno messo agli arresti domiciliari 6 persone e hanno notificato misure cautelari ad altre 10.
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Cos’è il caso Bibbiano?
- Frode processuale;
- Depistaggio;
- Abuso d’ufficio;
- Maltrattamento su minori;
- Lesioni gravissime;
- Falso in atto pubblico;
- Violenza privata;
- Tentata estorsione e peculato d’uso.
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Bibbiano e le fake news…
Quella di Bibbiano è una vicenda gravissima, che ha come sfortunati protagonisti dei bambini innocenti e le loro famiglie. Le indagini sono ancora in corso e ogni altra valutazione dovrà attendere le conclusioni della magistratura. Tuttavia, l’intero scandalo è stato reso, sin da subito, ancora più tragico e inquietante da alcune fake news. Cerchiamo dunque di fare chiarezza e individuare le notizie prive di fondamento.
- L’elettroshock. Secondo alcune testate giornalistiche, i bambini sarebbero stati sottoposti a elettroshock (notizia ripresa anche da alcuni politici). Nell’inchiesta non se ne parla mai. Si nomina invece una “macchinetta dei ricordi”, utilizzata “senza l’ok della famiglia” da una psicoterapeuta e da lei descritta come una “cosa magica” che serviva “ad ascoltare i racconti sulle cose brutte subite da bambina”. L’apparecchio ritrovato dai Carabinieri non serve all’elettroshock ma è un dispositivo Neurotek, usato nell’ambito della terapia EMDR (Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari). Si tratta di una tecnica molto utilizzata che consiste nel trasmettere al paziente degli stimoli acustici e tattili, non elettrici.
… tra sciacallaggio politico e mediatico


La testata Wired ha analizzato altre 3 bufale:
- Nella foto a lato, l’ex ministro Boschi NON si trovava in compagnia del sindaco PD di Bibbiano, Andrea Carletti. L’uomo è coinvolto nelle indagini per abuso d’ufficio. La Boschi è stata duramente attaccata perché aveva più volte dichiarato di non conoscere il sindaco. Effettivamente potrebbe essere cosi. Il sito Pagella Politica chiarisce che la foto è vecchia di due anni e soprattutto non ritrae affatto il sindaco Carletti, ma il segretario regionale del Partito Democratico Paolo Calvano.
- Il sermone su Bibbiano del falso prete. Nei giorni scorsi, è diventato virale un video che mostra un sacerdote tenere un discorso accorato su questo caso. Un mix tra spiritualità e tanta politica, secondo cui si cercava di usare la questione Salvini-Russia per distrarre l’opinione pubblica dallo scandalo adozioni. Si è scoperto però che il signore in questione, tale Pino Sciarrino, non è un prete, né stava tenendo un’omelia. Questa persona è nota da anni per aver messo in piedi un piccolo business basato su esorcismi, false profezie e finte guarigioni.
- Falsi video dei bambini portati via dalle famiglie. Si tratta di due filmati, anche abbastanza forti, in cui alcuni bambini vengono sottratti alle loro famiglie. I video sono autentici ma non si riferiscono alla vicenda in questione. Secondo Pagella Politica uno di questi riguarda riprese del 2012, che ritraggono un intervento delle forze dell’ordine a Padova. Ci sono ancora testimonianze dell’accaduto sulle testate Repubblica, Fanpage e Il Mattino di Padova. L’altro filmato fa invece riferimento a un caso del febbraio 2017 in provincia di Sassari.
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Rispetto per i bambini e per chi conduce le indagini
Diciamo basta alle fake news (soprattutto in vicende tristi come questa), usate ad hoc per screditare partiti politici o racimolare una manciata di visualizzazioni in più! Inoltre, occorre più rispetto per le forze dell’ordine e per i magistrati impegnati in una fase molto delicata delle indagini. Ma, soprattutto, più rispetto per i bambini, vittime innocenti di questi “giochi al massacro” degli adulti.