Dal 23 ottobre è attiva la domanda per l’indennità Covid-19 onnicomprensiva. Il bonus 600 euro coprirà i mesi di marzo, aprile e maggio per un totale, all’incirca, di 1800 euro. Il bonus è riservato a determinate categorie di lavoro tra cui gli operatori turistici, dello spettacolo e soprattutto lavoratori autonomi delle “zone rosse”. Il termine massimo per la richiesta è il prossimo 13 novembre.
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Bonus 600 euro onnicomprensivo: le categorie a cui è riservato
In base a quanto pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale del 28 ottobre, il Decreto-legge n. 137 del 17 marzo 2020, determinate categorie di lavoratori hanno il diritto a richiedere l’indennità COVID-19. Questo bonus fa parte delle misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 del “decreto Ristori”. Il cosiddetto “bonus 600 euro” è riservato ai lavoratori quali:
- Professionisti con partita IVA e collaboratori coordinati e continuativi;
- Lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO;
- Stagionali del turismo (anche in somministrazione);
- Operai agricoli a tempo determinato;
- Lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dei lavoratori dello spettacolo;
- Stagionali di settori diversi dal turismo;
- Intermittenti;
- Autonomi occasionali;
- Incaricati di vendita a domicilio.
L’indennità è prevista anche per pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative che riceveranno, per maggio 2020, 950 euro. Ai lavoratori dipendenti a tempo determinato del settore del turismo e degli stabilimenti termali per marzo, aprile e maggio 2020 spetta un’indennità di 600 euro. Per i lavoratori professionisti il bonus sarà di 600 euro per marzo e aprile 2020 e 1000 per maggio 2020
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Bonus 600 euro per i lavoratori autonomi e collaboratori coordinati e continuativi delle “zone rosse”
Diverso è il pagamento dei lavoratori autonomi e collaboratori coordinati e continuativi nelle “zone rosse” a cui spetta un’indennità mensile di 500 euro, per un massimo di tre mesi, parametrizzata al periodo di sospensione dell’attività lavorativa. I 500 euro potranno essere aggiunti ad altre indennità eventualmente già fruite. A tale indennità possono accedere:
- Collaboratori coordinati e continuativi;
- Titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
- Titolari di attività di impresa e coadiuvanti familiari;
- Liberi professionisti.
I lavoratori, ovviamente, devono essere residenti/domiciliati o svolgere l’attività dal 23 febbraio 2020 nei comuni dichiarati “zona rossa” a causa dell’emergenza epidemiologica in Lombardia e Veneto. I comuni sono: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini, Vò.
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Bonus 600 euro omnicomprensivo
Per presentare la domanda basta andare sul portale dell’Inps, www.inps.it. Accedere all’apposito servizio online “indennità Covid-19”. È richiesto il Codice Fiscale e credenziali Spid o Pin INPS o CNS o carta di identità elettronica 3.0. È importante, prima della compilazione, consultare il tutorial presente sul sito. Nelle istruzioni online sono riportate le indicazioni all’accesso, alla corretta compilazione della domanda e alle funzioni che permettono di controllarne lo stato e l’esito fino al pagamento.
Coloro che hanno già beneficiato di indennità Covid-19 e che rientrano nelle suddette categorie di lavoratori, anche dopo il riesame con esito positivo, non devono presentare domanda per l’indennità onnicomprensiva. Il bonus verrà erogato direttamente dall’INPS. I lavoratori che non hanno ancora presentato richiesta per altre indennità Covid-19 o hanno visto la loro richiesta “Respinta”, devono presentare una nuova domanda per l’indennità onnicomprensiva.