Il 2020 è appena iniziato, ma già sono una decina gli incentivi previsti per chi offre lavoro. I vari bonus assunzioni riguardano diverse categorie: giovani, cassaintegrati, donne, disoccupati e percettori del reddito di cittadinanza. Gli sconti alle imprese saranno molteplici e si aggiungeranno alle manovre effettuate nell’anno precedente, fra incentivi e sgravi.
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Bonus assunzioni 2020: le novità di quest’anno
L’anno 2020 è il primo per riuscire a valutare gli effetti degli sgravi per chi assume i beneficiari del sussidio anti-povertà. Ma ci sono molti altri incentivi. Vediamo quali:
Bonus “laureati eccellenti”: sgravio triennale valevole per coloro che hanno ottenuto 110 e lode e per i dottorati under 34 che abbiano ottenuto il titolo tra gennaio e il 30 giugno 2019; tale esonero dei contributi a carico del datore di lavoro è per 12 mesi, nel limite massimo di 8.000 euro. La misura è pensata come deterrente alla fuga di cervelli in Italia.
Bonus “apprendisti” : Rivolto alle microaziende (quelle che contano fino a 9 dipendenti), è uno sgravio contributivo totale triennale dei contributi da versare per gli apprendisti di primo livello. L’aliquota passa al 10% dopo il terzo anno. L’idea è quella di incentivare i PCTO (ex “alternanza scuola-lavoro”) e i collegamenti tra la scuola e le imprese.
Bonus sul reddito di cittadinanza: Il 2020 vedrà la sua trasformazione in sgravio in caso di assunzione. Dal 15 novembre è online la modulistica che permette di assumere con un esonero dei contributi previdenziali pari al reddito non percepito, ovvero fino a 780 euro mensili.
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Bonus assunzioni, le norme prorogate e gli sgravi previsti
Bonus Sud: Al Sud previsto lo sgravio del 100% dei contributi, manca solo il decreto dell’Anpal per la completa operatività. Potrà quindi accedervi chi assume in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise, Sardegna
Bonus “donne”: Sconti contributivi del 50% per i datori di lavoro. La decontribuzione vale 12 mesi se il contratto è a tempo, 18 mesi se è stabile. Lo sgravio vale per donne disoccupate da almeno 6 mesi nel Sud e disoccupate da un anno nel Centro-Nord. Le aziende con meno di 20 dipendenti che assumono con contratto a tempo determinato in sostituzione di lavoratrici in congedo avranno uno sgravio contributivo del 50% per i neoassunti per un periodo fino al raggiungimento di 1 anno di età del figlio della lavoratrice.
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Assunzioni 2020, altri vantaggi per le imprese
Bonus assunzioni per i lavoratori che percepiscono la Naspi (20% dell’indennità mensile come sgravio) e lavoratori in cassa integrazione straordinaria; e con in attivo l’assegno di ricollocazione (50% dei contributi fino ad un ammontare di 4.030,00 euro per diciotto mensilità). Anche per chi assume lavoratori in cassa integrazione straordinaria da almeno tre mesi c’è un bonus attivo (10% per un anno).
E voi? Approfitterete di questi bonus per assumere o farvi assumere? Ditecelo nei commenti.