La Legge 104 del 1992 prevede una serie di agevolazioni fiscali e lavorative per i portatori di handicap (leggi anche – Sunshines: un “Raggio di Sole” per ragazzi con Sindrome di Down). Tuttavia non prevede particolari agevolazioni sulle bollette. Per chi beneficia di tale legge, però, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), può determinare e fissare i requisiti per alcuni bonus bollette per malati gravi.
Bonus bollette luce: aventi diritto
L’elenco dei macchinari che danno diritto al bonus elettrico è contenuto in allegato al Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Si tratta di:
- Apparecchiature di supporto alla funzione cardio-respiratoria (ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, concentratori di ossigeno, ecc);
- Apparecchiature di supporto alla funzione renale (apparecchiature per dialisi, emodialisi)
- Apparecchiature di supporto alla funzione alimentare e attività di somministrazione (pompe d’infusione, nutripompe);
- Mezzi di trasporto e ausili per il sollevamento disabili (ad esempio carrozzine elettriche, sollevatori mobili, sollevamenti fissi);
- Dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito (tra cui materassi antidecubito).
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Bonus bollette luce: modalità presentazione domanda
Per ottenere il bonus bisogna presentare la domanda presso il Comune di residenza del
- un certificato ASL che attesti:
- la situazione di grave condizione di salute;
- la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
- l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
- il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
- il modulo B compilato: puoi scaricarlo cliccando qui
Bonus bollette gas
La domanda va presentata sempre presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.
In questo caso per poter fare domanda non è richiesta la presentazione del certificato dell’ASL. Basterà soltanto il modulo A compilato (scaricalo cliccando qui); l’ISEE e i moduli allegati relativi alla composizione del nucleo familiare (che saranno messi a disposizione dal CAF o dal proprio Comune o che è possibile scaricare sul sito ARERA).