Il governo Meloni propone di abolire il bonus cultura 18app. Dura reazione delle opposizioni

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Bonus cultura 18 abolito

Bonus cultura 18 abolito: presentato un emendamento della maggioranza alla Legge di Bilancio che prevede l’abolizione del bonus. Il bonus cultura, noto come 18 app”, è rivolto ai giovani e permette ai ragazzi di 18 anni di poter ampliare la propria cultura. Dure le reazioni di Italia Viva, che lanciò il bonus qualche anno fa, del Partito Democratico e del Movimento Cinque Stelle.

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Bonus cultura 18 abolito: emendamento per l’abolizione

Bonus cultura 18app
Immagine dal profilo Facebook ufficiale di 18app

Ennesimo punto sotto attacco della Legge di Bilancio del Governo Meloni: possibile abolizione del bonus cultura 18 app. Infatti, pare che, attraverso un emendamento, la maggioranza sia intenzionata ad abolire il bonus cultura 18 app. L’emendamento sotto accusa sarebbe il numero. I firmatari sono il presidente della Commissione cultura della Camera Federico Mollicone (Fdi), e dagli onorevoli Rossano Sasso (Lega) e Rita Dalla Chiesa (FI). Sarebbe necessaria la sua abolizione per ridistribuire i fondi nel welfare dello spettacolo e dell’editoria. Si tratterebbe delle ridistribuzione di 230 milioni circa. Dunque, tale cifra verrà redistribuita e inserita nel “Fondo nazionale dello spettacolo dal vivo”, e passerà dagli attuali 40 milioni a circa 100 milioni. Altri 10 milioni verranno aggiunti al “Fondo Cinema”, che passa da 250 a 260 milioni.  A questi vanno aggiunto quelli del nuovo “Fondo Libro” di altri 15 milioni. I restanti milioni saranno distribuiti negli enti museali e biblioteche.

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Bonus cultura 18 abolito: dura reazione di Italia Viva

Crisi Governo Conte Renzi
Dal Profilo del leader di italia Viva Matteo Renzi

Durissima la reazione del leader di Italia Viva, Matteo Renzi sui social, che ha anche proposto una petizione per fermare l’abolizione. Renzi, infatti, ha scritto: “Un emendamento di Fratelli di Italia vuole cancellare la 18app, il bonus cultura per i giovani. Per me è un errore gravissimo. Chi crede che tagliare sulla cultura sia un errore firmi e faccia girare questa petizione. Grazie.” Ecco di seguito, il link in questione presentato dal leader di Italia Viva: https://bit.ly/petizione18app. Sulla vicenda è intervenuta anche la deputata di italia Viva, Maria Elena Boschi. La Boschi ha detto: “Il bonus Renzi per i diciottenni (18app) ha aumentato i consumi culturali e aiutato molti giovani a essere cittadini consapevoli. Viene copiata in tutta Europa. Cancellarla oggi sarebbe una follia. Chiedo alla Premier Meloni di bloccare questo autogol.”

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Bonus cultura 18 abolito: reazione di PD e M5S

Dalle pagine Facebook ufficiali del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle

Anche il Pd si è aggiunto alla discussione. Infatti, Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, è intervenuto sui social. Zingaretti ha scritto: “La destra vuole cancellare la 18app. L’opportunità per i neo diciottenni di ottenere 500euro da spendere in libri, teatro, cinema, musei, cultura. Ormai contro le ragazze e i ragazzi è una persecuzione. Quella delle destre non è l’Italia del merito ma dei privilegiati”. Alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura di Camera e Senato si sono esposti contro l’emendamento. Questi hanno dichiarato: “Con un emendamento alla legge di Bilancio vogliono abrogare il Bonus cultura, conosciuto come ’18app’. Il danno sarebbe enorme, perchè le risorse a copertura di questo strumento sono state rese stabili nella scorsa legge di Bilancio e gli operatori del settore contano su quegli introiti”.

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