Arriva (seppur lentamente) l’estate e tornano i bonus e le agevolazioni del governo italiano. Volete sapere quali sono i più interessanti? Li abbiamo scelti per voi, con tutte le procedure per riceverli. Potremmo definirli i bonus estate 2023. Ecco ciò che serve sapere.
Ti suggeriamo come approfondimento – Napoli: boom di turisti per le vacanze di Pasqua
Bonus estate 2023: ecco come richiedere il bonus spesa
Il primo bonus interessante da vedere è il bonus spesa 2023. Subito una buona notizia: non serve richiederlo. Arriverà direttamente a chi ne ha bisogno attraverso uno stretto dialogo tra governo e comuni.
Con la Legge di Bilancio 2023, e in particolare con i commi 450-451 dell’articolo 1, è stato introdotto un bonus spesa per l’acquisto di beni alimentari destinato ai nuclei familiari in stato di bisogno.
Sono 1,3 milioni le famiglie che riceveranno la cosiddetta carta risparmio spesa per un valore di 382,50 euro da utilizzare presso i negozi convenzionati.
Riceveranno una lettera dal Comune con le istruzioni per ritirare la postepay con l’importo da spendere in beni alimentari presso gli sportelli di Poste Italiane le cittadine e i cittadini residenti in Italia che appartengono a nuclei familiari con i seguenti requisiti:
- iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- ISEE (Indicatore dalla Situazione Economica Equivalente), in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
Le famiglie beneficiarie saranno individuate tramite un botta e risposta tra l’INPS e i Comuni e quindi non dovranno presentare alcuna domanda.
Le carte su cui saranno caricati i bonus spesa 2023 saranno utilizzabili a partire dal mese di luglio e, nel messaggio numero 1958 del 2023, l’Istituto indica tempi e modalità con cui saranno verificati i requisiti per il rilascio delle postepay.
Ti suggeriamo come approfondimento – Bonus veicoli sicuri: ecco come ottenerlo
Bonus neet 2023: un’importante agevolazione per le aziende
Ma quali sono i passaggi per richiederlo? Eccoli in estrema sintesi:
- presentazione della richiesta sul portale digitale dell’Inps;
- entro 5 giorni, comunicazione Inps su risorse a disposizione per accedere all’incentivo, attraverso l’ordine cronologico di presentazione della domanda;
- assunzione del lavoratore entro 7 giorni dalla comunicazione
- stipula del contratto, che dà diritto all’incentivo entro ulteriori 7 giorni.
I tempi, come si vede, sono piuttosto stretti: dal momento della richiesta sul portale Inps fino all’arrivo dell’incentivo (che sarà un conguaglio nelle denunce contributive mensili) trascorrono in media 20 giorni.