Bonus mamma domani 2020: a chi spetta e come richiederlo

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Il bonus mamma domani 2020 – o premio alla nascita, come ufficialmente riconosciuto dall’INPS – è un sussidio rivolto a sostegno di tutte le madri residenti in Italia. Il bonus è stato istituito dall’INPS nel 2017, ma è stato prorogato anche per tutto il 2020. Per ogni figlio nato, adottato o in preaffidamento adottivo a partire dal 1° gennaio 2020, l’INPS riconosce infatti un bonus di 800 euro. La domanda va inoltrata dalla gestante al compimento del settimo mese di gravidanza (all’entrata nell’ottavo), oppure dalla madre del minore nato, adottato o in affido preadottivo. È importante sottolineare che il bonus non incide alla formazione del reddito complessivo, secondo il Testo Unico delle imposte sui redditi (Tuir).

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Bonus mamma domani: a chi è rivolto

coronavirus bonus mammaIl bonus mamma domani è riconosciuto alle madri o alle donne in gravidanza che, dal 1° gennaio 2020:

  • Abbiano già compiuto il settimo mese di gravidanza;
  • Abbiano partorito, anche se prima dell’ottavo mese di gravidanza;
  • Abbiano adottato un minore con adozione nazionale o internazionale. La procedura di adozione deve essere regolarmente riconosciuta, con sentenza definitiva ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184;
  • Abbiano un minore in affidamento preadottivo – nazionale o internazionale – regolarmente definito con ordinanza ai sensi della legge 184/1983.

La domanda va inoltrata entro al massimo un anno dal verificarsi di uno degli eventi suddetti.

Le mamme potranno inoltre ricevere il bonus se:

  • Cittadine italiane;
  • Comunitarie e non comunitarie, ma regolarmente residenti in Italia.
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Come funziona

bonus mammaIl bonus mamma domani viene corrisposto in un’unica soluzione per ogni figlio per cui si è inoltrata la richiesta. L’importo complessivo è di 800 euro, che viene accreditato secondo le seguenti modalità di pagamento:

  • Bonifico domiciliato presso l’ufficio postale;
  • Accredito su conto corrente bancario;
  • Accredito su conto corrente postale;
  • Accredito mediante libretto postale;
  • Accredito su carta prepagata.

Tutte le soluzioni suddette – a eccezione del bonifico domiciliato presso ufficio postale – necessitano di un codice IBAN per poter ricevere il pagamento. Inoltre, si ricorda che dal 10 aprile 2020 – in riferimento alla Circolare Inps n.48 del 29 marzo 2020 – non è più obbligatorio inoltrare con la domanda il modulo SR163, prima utilizzato per certificare la l’identità del titolare del conto corrente bancario o postale, della carta prepagata o del libretto postale scelto per l’accredito.

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Come fare domanda

Pregiudizi Regione Campania bonus mammaIl bonus mamma domani 2020 può essere richiesto all’INPS attraverso una delle seguenti procedure:

  • Sul sito INPS (inps.it) seguendo il percorso Home > Prestazioni e Servizi > Premio alla Nascita800 euro. Il servizio telematico, se in possesso del PIN necessario per effettuare l’accesso sulla piattaforma, può essere utilizzato direttamente dalla richiedente;
  • Tramite il Contact Center – servizio telefonico di INPS – gratuito da rete fissa al numero 803 164, da rete mobile al numero 06 164 164;
  • Attraverso gli enti di patronato, che gratuitamente attraverso i servizi telematici offerti, possono aiutare la mamma a inoltrare correttamente la domanda.

Alla domanda va necessariamente allegata la certificazione sanitaria rilasciata dal medico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) che regolarmente certifica la data del parto. Sia nel caso della gravidanza, che della nascita o dell’adozione, può essere inoltrata una sola domanda per ogni minore.

Nel caso di un parto plurimo, la domanda va corredata delle informazioni di tutti i minori beneficiari. Inoltre, anche chi ha avuto un’interruzione di gravidanza dopo il settimo mese (portato a compimento), potrà richiedere il bonus mamma 2020, allegando alla domanda tutta la documentazione necessaria a certificare l’evento.