Bonus matrimonio, bonus mamma e bonus bebè: il Governo Meloni ha deciso di puntare sulla famiglia per i suoi bonus. Tutto parte da quella che è la nuova manovra, nella quale i diversi partiti di maggioranza stanno tentando di far entrare ognuno le proprie proposte. Di certo c’è il fattore accomunante di una famiglia “tradizionale”, in cui può essere favorito chi si sposa in Chiesa, chi ha intenzione di fare dei figli e di dedicarsi a fare il genitore. Vediamo come funzionano Bonus matrimonio, bonus mamma e bonus bebè e come ottenerli.
Ti suggeriamo come approfondimento – Fotografo cancella foto matrimonio: è una vendetta contro gli sposi
Bonus matrimonio 2022: la proposta della Lega
Bonus matrimonio, bonus mamma e bonus bebè: cominciamo dal primo. Il bonus matrimonio 2022.
Il bonus è una proposta di alcuni parlamentari della Lega. Consiste in uno sconto fino a 20000 euro sui costi della cerimonia, a patto che si rispettino le seguenti caratteristiche:
- le nozze siano celebrate in Italia tra persone con cittadinanza da almeno dieci anni;
- gli sposi devono avere un Isee non superiore a 23.000 euro;
- Gli sposi devono avere un’età massima 35 anni.
Lo sconto sarà ripartito in cinque quote annuali di pari importo; tutte le spese legate alla cerimonia devono essere debitamente certificate, quindi pagate con metodi tracciabili. Essendo una proposta, non c’è ancora un percorso ufficiale per usufruire del bonus.
Ti suggeriamo come approfondimento – Salvini contro i bulli: togliamogli i cellulari
Bonus mamma 2022: tutte le novità
Anche a costo di andare contro i sindacati, il governo sta portando avanti diversi aiuti legati alla maternità. Tra questi abbiamo opzione donna, che è l’oggetto di contrasto e potrebbe essere presto modificato (dovrebbe saltare la possibilità di pensionamento anticipata legata al numero dei figli, a forte rischio incostituzionalità), ma anche il bonus mamma 2022.
Questo bonus viene addirittura raddoppiato, vediamo come. Allo sgravio del 50% sulla quota di contribuzione previdenziale a carico delle mamme infatti si aggiunge la facoltà di accedere al bonus contributivo dello 0,8% (primo semestre 2022) e del 2% (secondo semestre 2022). Il tutto è precisato nella nota Inps 042/2022. Lo sgravio si riferisce a tutti i rapporti di lavoro dipendente, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, compresi part-time, apprendistato, lavoro domestico e lavoro intermittente, nonché ai rapporti dipendenti in cooperativa e a quelli a scopo di somministrazione.
Ti suggeriamo come approfondimento – Bonus 3000 euro ai dipendenti, ecco il primo aiuto del Governo Meloni
Bonus bebè 2022 (ora assegno unico universale): ecco come riceverlo
Quando parliamo di bonus bebè, ormai, da marzo 2022, parliamo di assegno unico universale. Ecco come riceverlo. La domanda per l’assegno unico e universale è annuale e comprende le mensilità che vanno da marzo a febbraio dell’anno successivo. Per chi fa la domanda adesso, cioè dopo il 30 giugno, l’assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione ed è determinato sulla base dell’Isee valido al momento della domanda.
Come presentare la domanda? I modi sono 3:
- Accedendo dal sito web www.inps.it al servizio «assegno unico e universale per i figli a carico». Bisogna accedere con SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa). In alternativa si può chiamare il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
- Tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.
