Sono diverse le misure che il Governo ha posto in essere per tendere una mano agli italiani in difficoltà dopo l’emergenza Covid-19. Durante la quarantena, si è visto un esponenziale aumento dell’uso dei dispositivi elettronici. Anche per questo, la Commissione Difesa Vista Onlus ha proposto un bonus occhiali per cautelare la vista dei cittadini. Il bonus occhiali avrà un valore di 50€ ed è destinato a tutte le famiglie con reddito non superiore a 15.000 euro.
Ti consigliamo come approfondimento – Decreto Rilancio, ecco tutti i bonus e le misure previste
Bonus occhiali: come funziona
Il bonus occhiali prevede uno sconto di 50€ per ciascun cittadino. Il voucher potrà essere utilizzato per l’acquisto di montature e lenti a contatto presso i centri ottici.
Lo sconto sara direttamente applicabile all’acquisto, valido fino a dicembre 2020. La base di questo bonus è un fondo di 100 milioni di euro. I requisiti per la richiesta prevedono che il nucleo familiare abbia un ISEE inferiore a 15.000 euro.
L’idea alla base della proposta di questo emendamento è quella di tutelare i cittadini che hanno dovuto lavorare in smart working. L’uso massiccio di apparecchiature elettroniche, per sopperire alle difficoltà dettate dalla quarantena forzata, non è certo un comportamento consigliato e salutare. Inoltre, l’intenzione è anche quella di riattivare l’economia favorendo l’acquisto nei negozi locali.
I bonus che rilanciano l’Italia
- Il bonus baby sitter fondamentale durante e dopo la quarantena;
- Il bonus biciclette, tra i più discussi, che ha comportato un boom di vendite a maggio;
- I bonus per i dipendenti, stagionali e possessori di partita IVA, che variano da un minimo di 400 euro a un massimo di 1000 euro;
- Il bonus vacanze, disponibile da luglio, che permetterà a molti italiani di poter andare in vacanza, mentre ad altri offrirà una possibilità di lavoro;
- Il bonus matrimoni, previsto per il 2021, che consentirà delle detrazioni per un massimo di 25.000 euro.
Ti consigliamo come approfondimento – Coronavirus, esclusa la “seconda ondata
Aumento delle agevolazioni a favore dei dispositivi medici
Se l’emendamento dovesse essere approvato, dopo la conversione in legge del Decreto Rilancio, occorrerà attendere ancora. Sarà necessario un decreto interministeriale emanato dal ministro della Salute. Il ministro dell’Economia e Finanze stabilirà poi le modalità per presentare le domande e ottenere il voucher.