Brusciano: “Quando musicoterapia e calcio si incontrano”

Il "Centro Iso Musicale APS" di Pomigliano d'Arco promuove l'inclusione sociale.

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BRUSCIANO – Domenica 16 giugno presso il “Centro Sportivo Giacomo Piccolo” in via Camillo Cucca n°6, la musicoterapia incontra il calcio. Il “Centro Iso Musicale APS” di Pomigliano d’Arco, in collaborazione con l’Academy Ianuale Promotion Calcio G.P, ha realizzato un evento a favore dell’inclusione sociale. La mattinata tutta dedicata ai bambini affetti da “Spettro autistico” e dalla “Sindorme di down”. Sui campi di calcio della struttura bruscianese i bambini si sono cimentati in un percorso motorio calcistico aiutati dai ragazzi dell’Academy Ianuale Promotion G.P. Una giornata quindi di solidarietà e inclusione, dove la parola “amore” è stato minimo comune denominatore.

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bruscianoBrusciano: parola al dottor Domenico Manna, responsabile dell’Associazione  “Centro Iso Musicale APS”

L’Associazione “Centro Iso Musicale APS”, gestita dal dottor Domenico Manna, musicoterapeuta, nasce a Pomigliano d’Arco due anni fa. Parte da un progetto di musicoterapia per bambini e adolescenti affetti da disturbi pervasivi dell’età evolutiva (DSA, ADHD, DOP e Sindrome di down).

Si è individuato nella musicoterapia un mezzo di avvicinamento al benessere psicofisico. La musica è considerata quindi un valido strumento educativo, per migliorare la socializzazione e l’aggregazione. Il progetto ha ricevuto il patrocinio morale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Campania; dell’Asl Napoli 3 Sud e dal Comune di Pomigliano d’Arco; ma anche dai Comuni di Castello di Cisterna Marigliano, Casalnuovo di Napoli e Brusciano. La struttura dell’Associazione, sede operativa del Centro Autismo, è sita in via Trento n°21 a Pomigliano d’Arco.

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Buongiorno dottor Manna, da quale idea nasce il vostro progetto e quali sono gli obiettivi che si è posto di raggiungere?

“Buongiorno a tutti. Una delle idee su cui si basa il progetto è quella di unire la terapia medica alla musica. Nasce quindi dall’unione della mia passione per la musica a i miei studi clinici effettuati presso l’Università Politecnico Internazionale Scientia et Ars Polisa. La musica, il suono e la melodia permettono alle emozioni e agli stati d’animo di liberarsi attraverso un canale non verbale. Ciò favorisce un processo di apertura verso il mondo esterno. La musica rappresenta un ruolo fondamentale nello sviluppo dei nostri bambini. II nostro obiettivo è quello di aiutarli a comunicare con il mondo esterno, favorendone l’inclusione.”

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Prossimi progetti in cantiere? 

“Con il “Centro Iso Musicale APS” siamo impegnati in un progetto territoriale, locale e regionale, per sostenere le famiglie con difficoltà tramite finanziamenti pubblici. In questo modo speriamo anche di ingrandire la nostra struttura e riuscire a dare un supporto ancora maggiore. Per il futuro, invece, mi auguro davvero che i nostri progetti si possano realizzare nel migliore dei modi. Ma ciò che mi sta maggiormente a cuore è soprattutto il benessere dei nostri ragazzi. Spero che il nostro lavoro e il nostro contributo possa aiutarli a integrarsi sempre di più, a comunicare e a interagire con i loro coetanei.”