Buca multa per averla riparata da solo. Il pensionato ha ricevuto una segnalazione che ha definito la sua riparazione come abusiva, costringendolo a rompere di nuovo la strada.
Una multa da 866 euro che potrebbe salire anche a 900 se non venisse pagata in tempo. La colpa del 72enne Claudio Trenta è l’aver deciso di riparare autonomamente una buca profonda della strada in cui è residente. Dopo aver comprato a sue spese il materiale, il pensionato ha riparato la buca. Tuttavia dopo alcune settimane arriva una notifica di violazione del codice della strada. La sua riparazione casalinga è stata considerata un’opera abusiva che non solo è stata multata, ma dovrà anche essere rimossa.
Il 72enne prima di effettuare la riparazione aveva più volte segnalato la pericolosità delle condizioni stradali sul gruppo di paese. L’uomo aveva infatti sottolineato di aver chiamato gli uffici competenti per segnalare la situazione e richiedere la riparazione. Dopo l’assenza di un intervento comunale e la chiamata al prefetto andata a vuoto, il pensionato ha deciso per la riparazione casalinga. L’uomo sempre su Facebook aggiorna sulle riparazioni. “Un sacco di catrama di ottima qualità, spendendo in tutto 14 euro e con 10 minuti di lavoro l’attraversamento stradale è tornato in sicurezza”.
Dopo l’arrivo della multa l’uomo è stato intervistato e ha dichiarato di non avere nessuna intenzione di pagala. “Ho scritto anche al Prefetto e ai carabinieri. Ma niente. Allora ho comprato un sacco di catrame, l’ho chiusa a fine aprile e ho fatto un post su Facebook, in pratica mi sono autodenunciato e ora mi ritrovo 900 euro di multa. Pensano di mettermi in difficoltà ma non sanno cosa si sono tirati dietro”.