La Regione Calabria vive un momento di caos. In sole due settimane ha visto le dimissioni di ben 4 commissari alla Sanità . L’ultimo, Eugenio Gaudio, ha rinunciato all’incarico proprio ieri, a meno di 24 ore dalla nomina. L’ex rettore della Sapienza ha spiegato che dietro la sua decisione ci sono motivi personali e familiari. La Sanità e la Calabria non possono e non devono fermarsi e, pur nella con fusione, spunta un altro nome.
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Gino Strada e la Calabria
In una lettera aperta pubblicata sul sito di Emergency, si legge che circa una settimana fa il Governo ha chiesto a Strada di impegnarsi in prima persona per l’emergenza sanitaria in Calabria. Il medico ha richiesto tuttavia alcuni chiarimenti sul mandato e le modalità di lavoro. Ha infatti chiarito di voler essere estraneo a ogni azione politica. Metterà a disposizione la sua esperienza in un contesto collaborativo, volto a un reale cambiamento.
Strada ha poi smentito ogni voce su una sua nomina formale, mai avvenuta. “Ribadisco di aver dato al Presidente del Consiglio la mia disponibilità a dare una mano in Calabria, ma dobbiamo ancora definire per che cosa e in quali termini” ha dichiarato.
L’accordo tra Emergency e Protezione Civile
L’Associazione fornirà assistenza socio-sanitaria alla popolazione, attraverso attività come:
- Gestione degli ospedali da campo;
- Supporto all’interno dei Covid Hotel e nei punti di triage negli ospedali.