Campania AstraZeneca sospeso – L’Azienda Sanitaria Locale “Napoli 1” ha comunicato la sospensione delle dosi di vaccino in giacenza. La decisione è arrivata dopo che le Regioni hanno chiesto all’ISS un lotto da comparare con quello ABV2856, precedentemente bloccato. Il nuovo carico usato per l’analisi, l’AV6096, è stato a sua volta fermato con effetto immediato.
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Campania AstraZeneca sospeso: le parole di Giovanni Rezza


Campania AstraZeneca sospeso – I primi sospetti in Campania sull’utilizzo di AstraZeneca sono iniziati dopo il decesso dell’insegnante Anna Maria Mantile. Sul corpo della donna è stato disposto l’esame autoptico, il quale ha escluso il collegamento tra somministrazione e causa del decesso. La donna, infatti, ha perso la vita in seguito ad un’ernia iatale strozzata. Tuttavia, il vaccino somministrato alla 62enne non apparteneva al primo lotto di AstraZeneca bloccato dall’Aifa. Il carico che, in principio, è stato sospeso è l’ ABV2856.
“Il lotto che è stato bloccato da Aifa conteneva 560mila dosi, si cui 250mila destinate all’Italia e le altre a 7 paesi europei”. Così ha affermato Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione al Ministero della Salute. “Si sa che ci saranno eventi avversi quando si inizia una campagna di massa. Ma non possiamo dire se ora gli eventi segnalati abbiano un nesso di causalità”, ha affermato. “In Gran Bretagna sono stati somministrati 9 milioni di dosi e non sono riportati eventi avversi di particolare gravità e Ema continua a rassicurare. Quindi è chiaro che la campagna va avanti ma non dobbiamo sottovalutare tali episodi”. Così ha rassicurato il direttore nell’ultima conferenza stampa del monitoraggio settimanale.