Roma, campeggio Circeo maniaco si introduce di soppiatto nei bagni pubblici della struttura. Con il cellulare alla mano, l’uomo filma una 13enne intenta a fare la doccia. La ragazza ha notato l’uomo e ha iniziato a urlare. Subito la folla di bagnanti e intervenuta. All’arrivo, i carabinieri hanno trovato una situazione allarmante. I bagnanti hanno aggredito l’uomo, inveendo e linciandolo. Il maniaco è stato denunciato, le indagini proseguiranno per ulteriori elementi.
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Campeggio Circeo maniaco si nasconde in bagno e filma una 13enne mentre fa la doccia
Roma – sembrava un giorno come un altro in un rinomato campeggio del Circeo, sulla costa pontina. Una ragazzina, di 13 anni, si è recata nei bagni della struttura: si è spogliata e si è messa sotto l’acqua per fare una doccia. Mentre si insaponava, si è accorta di non essere sola. Un uomo si sarebbe introdotto di soppiatto, in pieno silenzio e si sarebbe nascosto in un angolo. Non appena la minorenne avrebbe iniziato a lavarsi, l’uomo avrebbe iniziato a filmarla. Parrebbe l’atteggiamento di un maniaco e così l’hanno interpretato i tanti bagnanti accorsi.
La ragazzina di 13anni, non appena si è accorta della presenza dell’uomo ha iniziato a urlare. Cercava l’intervento dei genitori che prontamente si sono accorsi. Con loro, diversi bagnanti hanno assalito il maniaco. Alcune persone hanno chiamato i carabinieri, per un immediato intervento. Altre, meno pazienti e più inclini all’azione immediata e alla giustizia autonoma, hanno aggredito l’uomo.
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Campeggio Circeo maniaco assalito dalla folla, i carabinieri fermano il linciaggio
L’uomo è stato identificato dai carabinieri si tratterebbe di un commerciante, originario di Frosinone, nel Lazio. I militari hanno fermato il presunto maniaco e hanno proseguito con la denuncia. Inoltre, è stato sequestrato il dispositivo cellulare. Tale azione è stata effettuata per indagare su diversi aspetti. Approfondimenti del caso, nulla di anomalo, che hanno l’intento di comprendere, e nel caso dimostrare, se l’uomo abbia commesso altri reati. Se tale episodio è un caso isolato o ripetuto.
Roma non è nuova a eventi simili. Negli scorsi mesi, un uomo si travestiva da Salir Moon e inseguiva i ragazzini. Tra Roma Nord e i parchi di zona Parioli, il maniaco si avvicinava ai bambini e iniziava a masturbarsi. In zona Giardinetti-Tor Vergata, invece, quasi un anno fa, un uomo a bordo di un furgone Fiat Ducato bianco cercava di adescare bambini, tra parchi e piazze di gioco. Ancora altri casi, in diverse zone di Roma di uomini che inseguono bambini o si nascondono in dei luoghi per praticare autoerotismo in pubblico. Che le violenze siano dietro ogni angolo è ormai cosa acclarata. Verrebbe da chiedersi se la soluzione sia maggiore controllo per combattere tale scempio.