Cane impiccato a Gela è morto dopo 2 giorni di agonia. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) sporgerà una denuncia contro ignoti. “Bisogna punire un’azione tanto grave quanto crudele”
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Cane impiccato: le cause della morte


A provocarne la morte del cucciolo non sono state direttamente le azioni dei minorenni. I ragazzi infatti anche se decisi nell’impiccare il cane sui binari di una stazione, sono stati fermati in tempo. Il cucciolo è morto per Paravovirus, una malattia virale grave per i cuccioli non vaccinati. Tuttavia la LNDC nel suo appello sottolinea come i minorenni siano lo stesso da punire. “Questo povero animale è stato vittima di violenze fisiche e psicologiche delittuose terminando la sua vita in modo atroce. Se quei criminali non fossero stati interrotti il cane sarebbe morto in una lunga agonia attaccato per il collo a un cartello. Ormai è ampiamente dimostrato che questi soggetti sono pericolosi per la società. Dato che la crudeltà sugli animali è quasi sempre legata anche a comportamenti violenti verso le altre persone.”