Cane decapitato, testa lasciata fuori la maniglia della porta del bar come segno di vendetta dopo una lite la notte prima. I condannati a 19 mesi. È avvenuto un bar del Lancashire, nel Regno Unito.
Cane decapitato: la lite nella fila per entrare nel pub
È accaduto al pub Baron’s Rest, posto nella località di Lancashire nel Regno Unito. Lo scontro sarebbe avvenuto nella notte in fila per entrare nel locale. Sconosciuti i motivi dello scontro, ma protagonisti sarebbero il duo poi incarcerati e un altro cliente abituale del pub. Dopo lo scontro verbale che non si è trasformato in una rissa grazie all’intervento dei buttafuori sul posto, il duo si è allontanato dal pub. Si tratta del 31enne Ashley Grundy e il 39enne Steven Robinson. I due la sera stessa si sono diretti a casa dell’uomo con cui hanno avuto la lite, rubandogli il cane domestico.
Si chiamava Bailey ed era un piccolo Yorkshire Terrier, vittima innocente di una lite assurda. I due hanno rapito l’animale domestico e senza pietà gli hanno tagliato la testa. L’hanno poi portata al bar della lite lanciando la carcassa sulla maniglia della porta. A ritrovare la testa è stata la moglie del proprietario insieme al figlio piccolo che è rimasto traumatizzato.
Cane decapitato: le indagini della polizia di Lancashire
Sul sito ufficiale della polizia di Lancashire sono state divulgate le foto segnaletiche dei due accusati. Il capo della Polizia ha inoltre affermato come le telecamere di sorveglianza e i racconti dei testimoni siano stati essenziali per ricostruire i fatti e rintracciare i due colpevoli. “E’ stata una lunga indagine che ha coinvolto diversi agenti che hanno dovuto visionare ore di riprese delle telecamere. E’ stato poi confrontato il dna della testa e del corpo di Bailey con il sangue trovato all’interno e sul veicolo che i due stavano usando. Vorrei ringraziare tutti gli agenti coinvolti che hanno lavorato instancabilmente per portare a conclusione questa indagine”. I due stanno otra condannati a 19 anni di reclusione.
La notizia è stati divulgata dalle testate giornalistiche locali sui social. In molti hanno commentato l’accaduto esterrefatti. I possessori di animali domestici si sono con molta probabilità immedesimati nella terribile vicenda. Pensando con ogni probabilità il dolore a dover vedere il proprio animale domestico brutalmente ucciso e lasciato sull’uscio della propria casa a causa di una stupida lite. In molti hanno commentato come la pena sia troppo lieve per il crimine che i due hanno commesso. “Loro non sono persone. Dovrebbero essere trattai come i rifiuti che sono. Non c’è una pena sufficiente per quello che hanno fatto. E presto rientreranno nella comunità. Liberi di fare Dio solo sa cosa”.