Cane tetto, è stato lanciato dal suo padrone mentre era sotto effetto di sostanze stupefacenti. L’uomo in seguito avrebbe tentato di buttarsi. Fermato dai militari che lo hanno braccato e portato in ospedale. Il cane seppur con qualche ferita si è salvato.
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Cane tetto: il lancio a causa delle allucinazioni
È successo a Seregno nella Monza Brianza. Secondo la ricostruzione effettuata dalle Forze dell’Ordine, l’uomo di 36 anni si trovava in strada con il proprio cane. Già sotto l’effetto di cocaina l’uomo era in preda a forti allucinazioni. Avrebbe bussato alla porta di una casa in Carate Brianza. Ad aprirgli una donna che lo avrebbe fatto entrare dopo la sua richiesta di un po’ d’acqua per il cane. Una volta nella dimora il 36enne avrebbe impugnato un martello e sarebbe salito sul tetto con il proprio cane minacciando di buttarsi.
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Cane tetto: la chiamata ai soccorsi
Quando l’uomo ha iniziato a minacciare il suicidio buttandosi dal tetto, la padrona di casa ha chiamato le Forze dell’Ordine. L’arrivo repentino degli agenti ha dato inizio ad una lunga negoziazione per far ragionare l’uomo. Inutile il tentativo di calmarlo e in un impeto di ira mischiata a panico avrebbe preso in braccio il proprio cane per poi gettarlo nel vuoto. In seguito sono continuate le operazioni per calmare l’uomo e farlo desistere dal suo intento di buttarsi. Dopo svariati tentativi gli agenti sono riusciti a bloccarlo e farlo scendere dal tetto.
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Cane tetto: il ricovero e le condizioni dell’animale
Dopo essere stata bloccato dai militari, l’uomo ha tentato nuovamente la fuga una volta sceso dal tetto. Gli agenti però lo hanno facilmente fermato portando in ospedale. Qui il 36enne è stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate. Il cane invece nonostante qualche ferita non sembra aver riportato danni seri. L’animale è stato affidato alle cure della compagna dell’uomo ricoverato.
