Carabiniere accoltellato Torino da due rapinatori giovanissimi, fuggiti in scooter subito dopo il colpo. È accaduto ieri sera, intorno alle 19, nel capoluogo del Piemonte. Il militare è stato soccorso dai sanitari del 118 ed è stato trasportato all’Ospedale Giovanni Bosco. Questa mattina, i rapinatori si sono costituiti.
Carabiniere accoltellato Torino: i rapinatori sono adolescenti
L’agguato è avvenuto intorno alle 19 di lunedì 29 novembre, alla farmacia comunale 12 di corso Vercelli 236, all’angolo con via Lemmi. La farmacia in questione è stata presa di mira da due rapinatori e sul luogo è intervenuto Maurizio Sabbatino, brigadiere 53enne, per sventare l’atto seppur fuori servizio. I due criminali, in risposta, lo hanno accoltellato, ferendolo dunque gravemente. Prelevati i soldi in cassa con la forza, si sono poi dileguati utilizzando uno scooter. Sul posto è arrivata un’ambulanza che lo ha immediatamente condotto all’Ospedale Giovanni Bosco. Lì l’uomo è stato sottoposto a un intervento chirurgico durato tre ore. Attualmente le sue condizioni sono stabili. I Carabinieri sono impegnati a tracciare i rilievi. Entrambi i rapinatori si sono costituiti questa mattina, rivelando le loro giovani età: uno ha 16 anni, l’altro è appena maggiorenne.
Carabiniere accoltellato Torino: la dichiarazione del sindaco
In proposito si è espresso il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. “Esprimo la piena solidarietà all’Arma dei Carabinieri e la mia profonda vicinanza al brigadiere ferito durante una rapina. È un fatto gravissimo”, sono state le sue parole. “Chiederò al Comandante Provinciale dell’Arma aggiornamenti sulla salute dell’eroico carabiniere, intervenuto con grande spirito di servizio anche se non operativo. Va quindi un grande ringraziamento all’Arma dei Carabinieri. Mi auguro che il brigadiere possa rimettersi presto.” Hanno augurato una pronta guarigione anche il governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.