Quante volte ti sei trovato nella condizione in cui il tuo potentissimo smartphone di ultima generazione fosse solo al 5% di batteria? Mille i pensieri per l’occasione: “Come faccio adesso?” “Sono nei guai, non posso ricaricare il mio telefonino!” “Devo trovare assolutamente una presa di corrente.”
La maggior parte delle volte capita mentre si è in viaggio o in un luoghi in cui non ci sono prese di corrente, mentre Tu hai bisogno di quel minimo di energia per poter lanciare il tuo ultimo messaggio di soccorso. Di cosa hai bisogno in questi casi? Di un caricatore usb per il tuo smartphone. Non di uno qualunque comprato chissà dove, di uno realizzato con le tue mani. Come? Utilizzando oggetti di riciclo presenti e inutilizzati a casa!
Caricatore USB: pronto in 3 semplici mosse
Sicuramente in casa avrai in un cassetto della scrivania, conservato all’interno di un armadio, dentro lo studio o nella tua cameretta. Cosa ci trovi dentro? Ad esempio: una prolunga USB e un porta-batterie stilo. Se non hai la prolunga USB nel cassetto puoi recuperarla da qualche cavo di ricarica di un vecchio telefonino o di un computer. Il porta-batterie contenete al max 4 stilo, lo puoi trovare invece, all’interno di un giocattolo rotto, una vecchia macchina telecomandata o addirittura in un vecchio telecomando.
Individuati gli oggetti in casa, ecco cosa farci.
Dalla prolunga USB seleziona la porta USB femmina. Taglia il cavo quanto più lontano dall’attacco femmina. Sfoglia il cavo per trovare i fili nero (-) e rosso (+). Gli altri due fili verdi e bianchi non ti interessano perché utili solo alla trasmissione dati.
2. Preleva il tuo porta batterie stilo e collega i fili dal porta-batterie a quelli della prolunga USB. Dovrai fare attenzione ad accoppiare in sequenza il rosso con il rosso e il nero con il nero. Per un buon lavoro occorrerebbe saldarli mediante stagno, ma nel caso non avessi a disposizione questa attrezzatura puoi provare ad intrecciare i fili, coprendoli con del materiale isolante (nastro da elettricista) per evitare che i fili positivi e negativi si tocchino.
3. Adesso hai due possibilità:
Compri 4 batterie stilo non ricaricabili e colleghi il tuo smartphone mediante cavo USB al tuo caricatore USB, procedi alla carica del tuo cellulare in modo rapido per avere la possibilità di lanciare il tuo messaggio di aiuto.
Compri 4 batterie ricaricabili AAA le inserisci nel porta batterie, colleghi ad una porta usb del tuo pc per procedere alla carica delle batterie e avere successivamente la possibilità di ricaricare il tuo smartphone quando necessario.
Caricatore USB: a cosa fare attenzione
Assicurati di scegliere batterie tra 500 e 1000 Ampere che è l’intervallo di intensità di corrente di funzionamento della porta USB del computer, inoltre occorre verificare che il limite massimo di tensione non superi i 5 Volt. Questi valori sono importanti per evitare di danneggiare la batteria del tuo smartphone.
Adesso non ti resta che costruire il tuo caricatore usb con oggetti di riciclo.