Caso Genovese, scarcerato dopo 9 mesi. Andrà in cura in una comunità

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Fonte: YouTube

Caso Genovese – dopo 9 mesi di custodia cautelare, l’imprenditore accusato di sequestro di persona e stupro sconterà i domiciliari in una casa di cura. Si tratta di una comunità per tossicodipendenti che si trova nel Varese.

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Caso Genovese: la scarcerazione

ambiente, caso genovese Genovese era stato arrestato 9 mesi fa. Accusato di aver sequestrato, stuprato e drogato una ragazza 18enne nella sua villa dopo una festa. Alle accuse della ragazza si sarebbero poi aggiunte le testimonianze di una 43enne. La donna avrebbe patito la stessa sorte per mano dell’uomo durante un viaggio ad Ibiza. Dopo 9 mesi in custodia cautelare, alcuni giorni fa è stata annunciata dal giudice la sua scarcerazione. Genovese sconterà adesso gli arresti domiciliari in una comunità riabilitativa per tossicodipendenti nel Varese. Una richiesta che è stata accolta dopo diversi ricorsi in appello dei difensori dell’uomo. “Siamo contenti. Soprattutto del parere favorevole della Procura, che per noi è molto importante. Finalmente potrà iniziare un percorso teso a un completo recupero e alla riabilitazione.” Genovese dovrà indossare un braccialetto di localizzazione durante tutto il suo periodo in comunità.

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Caso Genovese: parla il suo avvocato 

scuola ponte morandi, caso genovese Lo spostamento di Genovese dovrebbe avvenire nel giro di pochi giorni come conferma anche il suo avvocato. Secondo il difensore, la località isolata e lontana dalla metropoli milanese è la giusta cura di cui necessita il suo assistito. “Questa scelta è stata fatta proprio perché lui possa stare anche un po’ lontano da Milano. In un luogo totalmente estraneo a lui e al suo mondo. È un’ottima comunità sarà seguito molto bene. È molto provato. È contento perché forse può tornare ad essere se stesso. Si rende conto di non stare bene.” Genovese lascia una patrimonio considerevole che è “incapsulato in un trust”. L’ex imprenditore non potrà accedere ai suoi vecchi possedimenti monetari né terrieri per tutta la durata del suo processo. 

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