Caso Saman zio accusato parla per la prima volta nel tribunale a Parigi dove si sta tenendo l’udienza contro di lui. L’uomo rifiuta l’estradizione in Italia. Accusato di aver ucciso la nipote, Danish Hasnain nega tutte le accuse nei suoi confronti.
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Caso Saman zio in tribunale a Parigi
Si tratta della prima udienza ufficiale in cui l’accusato preside e parla della vicenda. Il tribunale francese dovrà decidere dell’estradizione dell’uomo in Italia, dove verrà nuovamente processato per l’accusa di omicidio volontario. La seconda udienza a Parigi si terrà il prossimo 20 ottobre. Hasnain è stato arrestato a Parigi lo scorso mercoledì. Rintracciato grazie alla collaborazione tra le Forze dell’Ordine di Reggio Emilia e quelle parigine. Dopo l’arresto e il rifiuto dall’uomo a recarsi in Italia, è iniziato il processo in Francia. L’uomo in tribunale ha per la prima volta rilasciato dichiarazioni sull’accaduto. Dopo che il giudice ha letto le accuse a suo carico, Hasnain si è prontamente difeso. “Prendo atto di tutto questo, ma è tutto falso. E’ il padre di Saman che ha detto che era stato lo zio, cioè io. Non capisco come si sia arrivati a questo mandato a livello dell’Interpol. È la sua parola contro la mia. Nessuno mi ha visto compiere il delitto.”