Monumenti nazionali immersi nel verde, i castelli d’Irpinia sono tra le testimonianze migliori di quanto l’eccellenza di questa terra sappia offrire ai visitatori.
Storia, cultura e tradizione si intrecciano, in un perfetto connubio. I paesaggi incantati sono capaci di dare origine a prodotti enogastronomici di altissimo livello. Non a caso, proprio intorno a questi castelli spesso si organizzano eventi di rievocazione storica o di promozione turistica.
Molte delle province campane, nonché lo stesso capoluogo, hanno la loro memoria custodita in buona parte tra quattro mura di solida roccia. Tra queste, però, spicca sicuramente l’Irpinia.
Castelli d’Irpinia: il Castello Lancellotti di Lauro
Uno dei castelli meglio conservati è sicuramente il castello Lancellotti di Lauro. È simbolo della città, non solo per il suo valore artistico, ma anche per la sua importanza storica (è addirittura ricordato in un documento del X secolo). Gli attuali proprietari, i Lancellotti, sono succeduti alle nobili famiglie dei Del Balzo, degli Orsini e dei Pignatelli. Cosa più importante per noi, hanno personalmente curato la ricostruzione del castello dopo che un incendio lo aveva quasi del tutto distrutto nel 1799.
La torre principale supera i sedici metri in altezza ed era usata come ultima difesa in caso di attacco. Assai caratteristico è il cortile interno, dopo il portale d’ingresso. Qui troviamo una fontana e materiale architettonico d’epoca romana.