Chiara Gualzetti uccisa ferocemente, il killer rivela: “Non moriva, resisteva”

0
1672
chiara gualzetti non moriva
Dal profilo Instagram di Chiara Gualzetti

Chiara Gualzetti non moriva, è la scioccante dichiarazione del suo killer, interrogato nelle scorse ore. Da come emerge dalle sue parole, il ragazzo non è stato affatto colto da un momento di follia. Ha agito con freddezza, calcolando ogni mossa. Il giudice ha confermato il fermo: stando alla confessione, se lasciato in libertà, l’assassino potrebbe uccidere ancora.

Ti consigliamo come approfondimento – Omicidio Chiara Gualzetti, la confessione dell’amico: “Ho sentito una voce”

Chiara Gualzetti non moriva: il ritrovamento del cadavere

Bologna omicidio Chiara GualzettiChiara Gualzetti era stata dichiarata scomparsa la scorsa domenica. Si era allontanata dalla propria casa a Valsamoggia, dicendo ai genitori di avere un appuntamento con qualcuno nei dintorni dell’Abbazia di Monteveglio. Non aveva più fatto ritorno, allarmando i propri familiari. Le ricerche erano partite quella sera stessa, spegnendo le speranze di tutti a distanza di pochi giorni: in una zona boschiva, a poche centinaia di metri dalla casa, il cadavere della ragazza. Il corpo senza vita presentava lividi e ferite inferte da armi da taglio. Le indagini non sono durate molto. I Carabinieri hanno arrestato il ragazzo che ha confessato di aver ucciso Chiara.

Ti consigliamo come approfondimento – Denise Pipitone: “A casa la portai”. L’intercettazione schock mai trascritta!

Chiara Gualzetti non moriva: il raccapricciante interrogatorio dell’assassino

Donne accoltellate rapinaLa confessione del killer di Chiara è stata riportata dal Corriere della Sera. Questa mostra apertamente la violenza e la cattiveria che l’ha pervaso mentre era intento a uccidere. In particolare, l’assassino ha detto: Ricordo che non moriva. Mi sono stupito di quanto fosse resistente il corpo umano. Nelle mani della ragazza, infatti, sono stati ritrovati dei capelli appartenenti all’omicida. Ciò indica un disperato tentativo di difesa da parte della ragazza, risultato purtroppo inutile davanti alla spietata freddezza del killer. Quest’ultimo ha anche ribadito di aver sentito delle voci, in quel disumano momento. Dei demoni gli avrebbero parlato all’orecchio, in particolar modo l’Angelo della Morte, Samael. “Ho anche visto un uomo di fuoco, ha dichiarato. Proprio per questo motivo, il giudice ha confermato il fermo per il ragazzo: se dovesse tornare in libertà, ucciderebbe ancora.