Christian Eriksen ritorno normalità dopo l’arresto cardiaco che lo ha colto durante la partita contro la Finlandia, lo scorso 12 giugno, nel match d’esordio agli Europei. La scorsa settimana il recupero del danese ha raggiunto una nuova tappa. Per la prima volta dopo settimane ha lasciato la propria abitazione di Odense per recarsi al parco con il figlio.
Di certo, ora, i tifosi dovranno tenere a freno il proprio entusiasmo perché il percorso per rivedere il trequartista, oltre ad essere lungo, è molto tortuoso.
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Christian Eriksen ritorno normalità: al parco con il figlio
Eppure, ci sono dei segnali di miglioramento.
La scorsa settimana il trequartista della nazionale danese ha lasciato per la prima volta la sua abitazione di Odense per andare al parco con il figlio di 3 anni. Sembra, quindi, che il Eriksen si tornando pian piano e gradualmente alla normalità. Un segnale, questo, che può dar adito a nuove speranze di rivederlo in campo, anche in Italia.
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Le speranze del club nerazzurro


Infatti, nonostante il protocollo per l’idoneità sportiva in Italia non consenta di scendere in campo alle persone con defibrillatori cardiaci, pare che l’Inter non abbia perso le speranze. Non ancora, per lo meno. Il 29enne danese è in contatto costante con lo staff medico del club della Beneamata. In particolare con il medico Piero Volpi.
In merito al futuro, quindi, non si sa ancora nulla di certo; non si sa se effettivamente ci saranno le condizioni per togliere il defibrillatore sottocutaneo oppure se non sarà possibile. Il club nerazzurro, tuttavia, è pronto ad accogliere il suo giocatore ed emblematiche sono le parole del ds Ausilio:
“Aspettiamo Christian, sappiamo che sarà un percorso lungo e siamo a sua disposizione. Aspettiamo e auspichiamo che possa tornare a fare quello che ha sempre fatto”.