Cina sottomarino USA, tre termini che solo accostandoli mettono paura. Specialmente se si fa riferimento ad un sottomarino nucleare statunitense nel mare a Sud della Cina. Un territorio al centro della contesa tra le grandi nazioni, da Pechino al Vietnam, e che non trova tregua. Terreno di incursione e bombardamento da parte dei caccia. Qui il sottomarino statunitense, il 2 ottobre, ha urtato un oggetto non identificato. Un urto così forte da ferire lo stesso equipaggio (15 marinai). Pertanto il sottomarino sta rientrano a Guam, nel Pacifico, in territorio americano.
Cina sottomarino USA: l’impatto e la “ritirata” degli americani
Non è corretto parlare di ritirata, visto che a breve ritornerà operativo. Tuttavia il sottomarino USS Connecticut è stato costretto al rientro nel Pacifico, a Guam. Il mezzo nucleare statunitense infatti è stato danneggiato nell’impatto con un oggetto non identificato. Il tutto è avvenuto il 2 ottobre nel mare meridionale cinese. Una collisione che ha ferito ben 15 marinai degli USA. La marina statunitense tuttavia rassicura che l’impianto di propulsione nucleare non sia stato coinvolto. Il sottomarino tornerà dunque a breve operativo nel territorio meridionale. Una zona che da giorni si vede protagonista di bombardamenti aerei.
Cina sottomarino USA: la situazione nel mare del Sud
Forse uno dei territori più caldi e contesi dell’ultimo periodo. Una zona strategica che tutti si stanno contendendo. Questo rappresenta il mare a Sud della Cina. Pechino, Filippine, Brunei, Malaysia, Taiwan, Vietnam… tutti vogliono quelle acque. Ovviamente dunque anche gli USA, seppur dall’altra parte del mondo, si sentono chiamati in causa. Così quelle acque diventano territorio di guerra e di bombardamenti. Da giorni ormai i caccia sorvolano quei cieli e bombardano quelle acque. Le tensioni intorno all’isola di Taiwan non sembrano volersi arrestare. Una situazione che non sembra poter essere risolta pacificamente e nel breve periodo.