Colori regioni: mentre l’idea della zona gialla per tutte le regioni italiane si allontana, da lunedì 29 marzo saranno poste nuove disposizioni. Nonostante il gioco di colori arancione – rosso, la curva di contagi non sembra attenuarsi. Solo ieri, in Italia, sono stati quasi 24.000 i nuovi contagi da Covid-19. Una situazione che ad un anno dal primo lockdown nazionale nessuno avrebbe mai immaginato.
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Colori regioni: la nuova ordinanza del ministro Speranza
- Calabria;
- Toscana;
- Valle d’Aosta.
“L’incremento dei nuovi positivi, la presenza di nuove varianti anche sul nostro territorio e l’innalzamento dell’indice Rt ci obbligano ad adottare misure più restrittive”. Queste le parole del Presidente della Valle d’Aosta Erik Lavevaz. Per quanto riguarda la Regione Lazio, invece, a partire da martedì sarà in zona arancione.
A livello regionale, un nuovo intervento è stato posto dal Presidente della regione Sicilia Musumeci. Quest’ultimo ha firmato una nuova ordinanza istituendo quattro nuove zone rosse:
- Centirupe, in provincia di Enna;
- Comitini;
- Racalmuto;
- Siculiana, in provincia di Agrigento.
Anche la Puglia, a partire da oggi, 27 marzo, sarà in zona rossa rafforzata fino il 6 aprile.
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Pasqua e Pasquetta in lockdown: cosa accadrà dopo?
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La domanda che sorge lecita è: cosa accadrà post Pasqua? Durante la conferenza stampa del Presidente Mario Draghi di ieri, sono stati affrontati tre temi fondamentali:
- Campagna vaccinale;
- Nuovo Decreto in arrivo post Pasqua;
- Consiglio europeo.
Secondo Draghi, la luce in questo lungo e tortuoso tunnel non è lontana. I colori regioni per l’Italia continueranno ad oscillare tra il rosso e l’arancione fino fine aprile, ma si spera ci siano le condizioni per alleggerire le restrizioni prima. Durante la cabina di regia, inoltre, si è parlato molto di politica fiscale e sostegni e di oltre 4 milioni di dosi per il vaccino in arrivo. Che non sia davvero lontana la fine di quest’incubo?