Dopo un’attività decennale la rinomata gelateria Scuotto, diventata simbolo del commercio Pomigliano, chiude i battenti e cede l’attività. Il giovane Pasquale Scuotto ci vide lungo nel 2013, quando decise di investire i risparmi di una vita in una raffinita attività nel cuore cittadino. Negli anni l’attività è diventata una piccola e prestigiosa impresa locale d’eccellenza. Purtroppo i due anni di pandemia hanno fatto precipitare gli eventi. Gli esigui sostegni statali si sono presto esauriti. L’amministrazione locale ha potuto poco a sostegno delle attività commerciali. Il cambio di abitudini dei cittadini per paura dei contagi ha dato il colpo di grazia. Cosi in maniera sofferta i titolari, mossi da una scelta personale, si sono convinti a cedere l’attività.
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Commercio Pomigliano, Scuotto: “Dopo dieci anni la pandemia e la sofferta decisione di chiudere”
Pasquale Scuotto circa dieci anni fa decise di investire i risparmi di una vita nella gelateria al centro di Pomigliano. La cittadina pomiglianese, ricca e con una clientela affezionata, ha permesso al giovane imprenditore di confermarsi gelatiere indiscusso della città. Figlio di ristoratori, ha creato una vera eccellenza riscuotendo negli anni un enorme successo.
Con l’arrivo della pandemia e i due anni di stallo nonostante i “ristori” concessi dal governo, la quarta ondata ha portato all’inevitabile chiusura.
Con un post commovente e pieno di gratitudine, l’imprenditore saluta i pomiglianesi: “Il mio saluto è un atto dovuto. Le nostre strade si dividono ora, ma rimarranno i ricordi di anni felici vissuti insieme ai nostri affezionati clienti. I pomiglianesi sono un popolo straordinario che sa apprezzare e sostenere le sue eccellenze”.
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Commercio Pomigliano: circostanze avverse hanno contribuito alla cessione dell’attività


Nonostante questa scelta sia stata dettata soprattutto da un’esigenza personale e familiare, come dichiara il titolare della gelateria, non si possono negare altri fattori che hanno portato alla chiusura. Con la fine della terza ondata, nella gestione del piano del traffico urbano, tallone d’Achille della città, l’attuale amministrazione comunale a guida Del Mastro aveva emanato, a ridosso del periodo estivo, un’ordinanza sindacale per il contenimento delle polveri sottili. L’ordinanza prevedeva nei weekend la chiusa al traffico di alcune strade centrali tra cui Via Ercole Cantone, dove c’era proprio la gelateria Scuotto. “L’ordinanza, seppur temporanea, ha compromesso ulteriormente gli introiti estivi post terza ondata, penalizzando l’attività della gelateria“.
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Commercio Pomigliano: allarme Confcommercio numerose chiusure di piccole e medie attività locali


“Il mese di dicembre è stato un mese buio” dichiara Ciro Esposito presidente di Confcommercio Pomigliano. La sua analisi è devastante. “La quarta ondata ha messo in ginocchio definitivamente le attività che avevano retto ai due anni di pandemia. Tra le cause maggiori l’aumento delle utenze legato alla crisi delle materie prime che hanno fatto lievitare i costi di gestione in tutto il paese. D’altro canto le limitazioni e l’utilizzo costante della certificazione verde allo scopo di incrementare il numero dei vaccinati hanno costretto gli imprenditori ad affrontare anche le spese di incremento per il personale addetto al controllo del green pass e per la sicurezza”.
Il Presidente Esposito conclude il suo intervento affermando con amarezza: “Intanto la politica sta a guardare. Nessun ristoro per gli imprenditori dal governo ma anche l’amministrazione locale ha chiuso gli occhi. Non si è valutata l’ipotesi di poter sostenere i commercianti anche con piccoli interventi. Considerando i limiti delle possibilità di sostegno dell’amministrazione locale, si poteva varare l’ipotesi di alleggerire le spese dei commercianti con la sospensione del pagamento di alcune tasse comunali. Questo sarebbe stato un piccolo segnale, rimaniamo fiduciosi in attesa di nuovi incontri con l’amministrazione per varare interventi efficaci nel prossimo futuro. Se le cose non cambiano e non arriveranno aiuti consistenti, vedremo la morte di tante altre attività, non solo della ristorazione. Il futuro è incerto ma sono sicuro che Pomigliano saprà ancora una volta reagire“.
A nome di tutta la redazione facciamo un grande in bocca al lupo all’amico Pasquale Scuotto. “Non dimenticheremo mai i suoi gelati!”