L’Italia è in piena emergenza Coronavirus. La popolazione è chiusa in casa, i contatti sociali sono ridotti. Mogli lontane dai mariti, figli lontani dai genitori, nonni che non possono vedere i propri nipoti: gli stringenti divieti imposti dal governo sono necessari per arginare l’espandersi del virus. In una situazione simile, diventa fondamentale più che mai la comunicazione attraverso le chat. Molti aspetti della quotidianità transitano sui nostri smartphone, tablet e computer, già compagni di vita onnipresenti.
L’unico mezzo per comunicare a distanza, infatti, sono i social network e le applicazioni che consentono chat, videochiamate e smart-working. Colossi come Google e Microsoft – ma anche realtà più piccole – hanno sviluppato software che consentono videoconferenze e chat di gruppo, per tenerci tutti vicini ma a distanza.
Ti consigliamo come approfondimento – Pomigliano, tutti i numeri del Coronavirus e le misure adottate
Comunicazione: il potere dei social network
Quante volte si è detto che siamo “vittime” della tecnologia, schiavi della rete? Tuttavia, è grazie a questi strumenti che riusciamo a sentirci meno soli in questo momento delicato. È sul web che nascono e si diffondono idee come flash mob o frasi di incoraggiamento che decorano balconi, finestre e cancelli. Queste iniziative danno colore alle nostre giornate, ci fanno sentire uniti e consentono una comunicazione quanto mai fondamentale adesso.
Social e piattaforme online, inoltre, permettono la didattica virtuale, a disposizione di docenti e studenti. Sono possibili anche feste virtuali tra amici e familiari, in video o con condivisione dello schermo.
Ti consigliamo come approfondimento – Il Coronavirus si abbatte sugli animali: migliaia di abbandoni per paura contagio
Quali sono i contenuti online
Non si tratta solo di intrattenimento. Sul web prendono forma anche iniziative solidali. Sono tante le raccolte fondi promosse da personaggi dello spettacolo, della musica o dello sport, per aiutare i nostri ospedali a fronteggiare l’emergenza.
Anche i meme e i video ironici diffusi su Instagram, Facebook, Youtube o TikTok riescono a strapparci un sorriso in queste settimane di preoccupazione e tensione.
Ti consigliamo come approfondimento – Covid-19 spiegato ai bambini: le buone abitudini s’imparano da piccoli
Attenzione alle notizie false
Alcuni pericolosi esempi sono i contenuti virali assurdi o le teorie complottiste circolati in rete nell’ultimo periodo. Sono del tutto privi di qualsiasi fondamento scientifico e logico. Bisogna stare attenti alle fonti, dunque, ed evitare di diffondere ancor di più il panico e la paura.