Conte reddito di cittadinanza – lo difende a testa alta, l’ex Premier italiano. La tenacia del politico è stata alimentata dalla dichiarazione di Matteo Renzi dello scorso mese. Italia Viva ha annunciato, infatti, di avere intenzione di cancellare definitivamente l’erogazione monetaria a partire dal 2022. A Draghi chiede di appoggiare le idee del Movimento 5 Stelle.
Ti consigliamo come approfondimento – Reddito di Cittadinanza, Renzi annuncia referendum abrogativo: “Sarà cancellato”
Conte reddito di cittadinanza: “Non permetterò discussioni”


“Nel 2022 noi partiremo, dopo l’elezione del Presidente della Repubblica, con una raccolta di firme in tutta Italia per un referendum abrogativo sul reddito di cittadinanza. Uno strumento che abitua la nuova generazione a vivere di sussidi”, è ciò che ha dichiarato Renzi, fondatore di Italia Viva. Sono parole che suonano come minacce alle orecchie di Giuseppe Conte, leader in pectore del M5S. Rilasciando un’intervista a La Stampa, si è indirettamente rivolto all’attuale Presidente del Consiglio, Mario Draghi. “Il Premier e le altre forze politiche devono comprendere che il primo partito in Parlamento risponde agli oltre dieci milioni di elettori che lo hanno votato nel 2018.” Ha poi aggiunto: “La responsabilità che ha assunto il M5S appoggiando Draghi non verrà meno”. Infatti: “Mai pensato di causare una crisi di governo. La presenza compatta sarà la cifra della nostra forza politica. […] La fiducia è assicurata!”