Da giovedì 22 ottobre scatterà il coprifuoco nella Regione Lombardia. È un vero lockdown notturno che prevede il fermo di tutte le attività e gli spostamenti dalle ore 23 alle 5 del mattino. È stata inoltre proposta la chiusura dei centri commerciali (non alimentari) nel fine settimana. La misura è stata condivisa all’unanimità dai sindaci di tutti i comuni della Regione; dal presidente dell’Anci, Mauro Guerra; dai capigruppo di maggioranza e di opposizione; e infine dal governatore Fontana. La proposta ha già ricevuto l’ok del governo.
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Coprifuoco Lombardia: i dati preoccupanti
Lunedì la Regione ha registrato 1.687 nuovi contagi su 14.577 tamponi effettuati, con una percentuale positivi/tamponi pari all’11,5%. Nelle ultime 24 ore ci sono stati altri 6 morti. In aumento di 3 unità le terapie intensive, con 113 ricoveri, mentre i ricoverati non in terapia intensiva attualmente sono 1.136 (+71 in un giorno). Inoltre, secondo la previsione della “Commissione indicatori”, istituita dalla Direzione generale Welfare, al 31 ottobre potrebbero esserci circa 600 ricoverati in terapia intensiva e fino a 4.000 in terapia non intensiva.