Coronavirus e calo del desiderio: la quarantena vista sotto le lenzuola

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anoressia sessuale

Questo lungo periodo di quarantena sta mettendo a dura prova le relazioni sentimentali. Per molti l’isolamento domiciliare è stato un prezioso momento per potersi dedicare all’intimità di coppia, per altri è risultato essere l’esatto opposto. Per le coppie separate dal Coronavirus e dalla quarantena la tecnologia è stata un valido supporto. Tra telefonate piccanti e sexting, infatti, si può provare a tenere vivo il fuoco del proprio rapporto. Scopriamo meglio cosa accade sotto le lenzuola in questo particolare periodo.

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Coronavirus e isolamento: cosa succede a letto

coronavirusSesso e coccole sono una cornice d’oro per le relazioni sentimentali. I benefici fisici che ci concediamo, secondo diversi studi, sono un toccasana per il nostro corpo e la nostra mente. Proprio il benessere psicologico, a causa della pandemia da Coronavirus, potrebbe essere minato. I divieti imposti e l’obbligo di restare a casa, infatti, potrebbero rendere difficile la convivenza tra partner o essere motivo di forti mancanze per chi vive separato.

La giusta distanza tra partner è assolutamente indispensabile per mantenere un buon equilibrio di coppia. Stare insieme tutto il tempo per intere giornate non aiuta. Condividere gli stessi spazi potrebbe generare ansia cambiamenti d’umore con conseguente calo del desiderio. Tra le situazioni più surreali c’è quella degli amanti: a casa ma con il cuore altrove. Le coppie che, invece, vivono separate potrebbero vivere frustrazioni e tensioni. In loro soccorso arriva la tecnologia, per tenersi in contatto e far tornare il desiderio.

Tecnologia: fare l’amore al tempo del Coronavirus

cellulare smartphone internet pubblicità molesteSono diverse le app attraverso le quali intrattenersi con videochiamate e scambio di foto piccanti. Queste permettono di “stare insieme” anche a distanza. Tra i fenomeni più diffusi ci sono:

  • Sexting: l’invio di testi o immagini sessualmente espliciti tramite Internet o telefono cellulare. Alcune delle app più sicure per scambiare messaggi piccanti sono Nude, Dust e Rumuki;
  • Sesso telefonico: consiste semplicemente nell’avere una conversazione telefonica relativa ad atti di tipo sessuale, reali o immaginari. Per vivere al meglio quest’esperienza, l’importante è mettersi comodi, creare l’ambiente adatto e rilassarsi. Un pizzico di fantasia e la telefonata può iniziare!

Un altro metodo accattivante per lo scambio di messaggi hot è l’utilizzo delle email. Ovviamente bisogna prestare attenzione. Fidarsi del proprio partner è il primo tassello per avere rapporti sicuri in rete.

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In casa da soli? Obiettivo: riscoprirsi

coronavirusPer chi vive da solo o è single, la quarantena può essere il momento giusto per esplorare la propria intimità. Basta aprire la propria mente… e non solo.

In alcuni casi un sex toy potrebbe essere un alleato perfetto. Ricordiamo, inoltre, che l’attività sessuale fa concorrenza all’attività fisica. Diamo spazio alla “sperimentazione” e prendiamoci cura di noi stessi.