Coronavirus a Pomigliano? La notizia si è presto diffusa nei giorni scorsi e ai nostri microfoni il sindaco di Pomigliano, Raffaele Russo, aveva confermato la possibilità che una persona della nostra città potesse aver contratto il virus venendo in contatto con quello che è stato definito il primo caso napoletano. Abbiamo nuovamente ascoltato il sindaco – che ricordiamo è la massima autorità sanitaria della città – per ulteriori e definitive informazioni e aggiornamenti in merito anche alle altre voci che si sono susseguite.
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Coronavirus a Pomigliano? Facciamo ordine
Ecco quanto accaduto nei giorni scorsi a Pomigliano. È risultato che una persona della nostra città fosse entrata in contatto con l’avvocato napoletano “paziente uno” del virus che in questi giorni ha occupato gran parte delle cronache e dei pensieri del Belpaese. Dal Cotugno di Napoli, dove l’avvocato è ricoverato, sono partite le indicazioni di intervento. Il possibile caso di coronavirus a Pomigliano, ormai confermato e accertato come positivo, ha già eseguito le procedure di riferimento, e al telefono con il sindaco, Raffaele Russo, ha confermato di essere regolarmente in isolamento (a casa, insieme ai familiari). Inoltre ha ribadito di non aver subito alcun danno psicologico dalla vicenda.
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Ecco gli ultimi aggiornamenti
Per quanto concerne invece, le ultime voci che si erano susseguite tra ieri e oggi, il sindaco Russo ha fatto chiarezza ai nostri microfoni: “È vero che altre due persone sono state messe in quarantena come possibili casi di contagio e sono stati sottoposti a tampone, che però è risultato negativo presso il Cotugno e dunque domani saranno liberi. Per il quarto probabile caso invece, la persona è in questo momento in quarantena e domani sapremo il risultato”.
Ancora una volta il sindaco invita i cittadini alla calma, basandosi anche sulla sua esperienza da medico. “La reazione al coronavirus, infatti, può fare più male del virus stesso e il comportamento di certa stampa e di certi amministratori dovrà essere oggetto di analisi, una volta passata l’emergenza“.
A Pomigliano le procedure per l’emergenza sono state eseguite con il massimo rigore e scrupolo e non resta che affidarsi ai consigli dei massimi esperti del campo. Ovviamente stiamo parlando dell’Organizzazione Mondiale della Sanita e, in Italia, dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità).