Una ricerca condotta dall’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Nanotec) di Cosenza con un gruppo di ricercatori di Saragozza e Madrid, pubblicata sulla rivista International Journal of Biological Macromolecules, ha scoperto una molecola naturale con proprietà antivirali. Si tratta della quercetina. È facilmente rintracciabile in natura e in molti cibi, dunque non può essere brevettata e chiunque può farne uso. Potrebbe rivelarsi un’ottima alleata contro il Covid-19.
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Covid-19, alcuni dettagli sulla ricerca
La quercetina è un flavonoide. Si tratta di composti polifenolici metaboliti secondari delle piante. Questa sostanza ha mostrato un’azione destabilizzante sulla 3CLpro, proteina chiave per la replicazione del patogeno. Dal Cnr hanno spiegato che la quercetina ha una serie di proprietà del tutto originali. “Si trova nella cipolla rossa, nei capperi e nel radicchio. Inoltre, grazie le sue dimensioni può essere facilmente modificabile per sviluppare una molecola ancora più potente”, hanno dichiarato i ricercatori.
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Quercetina, le dichiarazioni di alcuni ricercatori
Adrian Valazquez-Campoy, altro ricercatore dell’Università di Saragozza, ha affermato che la parte più interessante del lavoro è stato lo screening sperimentale. È stato eseguito su 150 composti. Grazie a questi è stata individuata la quercetina come molecola attiva sulla 3CLpro.
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Alimenti contenenti quercetina: possono davvero contrastare il Covid-19?
La Food and Drug Administration (l’autorità statunitense che vigila su alimenti e medicinali) ha addirittura dovuto richiamare alcuni produttori che avevano promosso o etichettato prodotti a base di quercetina come inibitori del virus.